Mariangela Pala
27 luglio 2015
Sicurezza stradale all’Asinara: limiti di velocità, ma non basta
Ritorna la questione circolazione stradale all’Asinara e la necessità di interventi urgenti per garantire il transito dei mezzi in sicurezza. Ordinanza stabilisce limiti di velocità nella strada da Fornelli a Cala d'Oliva

PORTO TORRES - Si ripropone ancora una volta la questione circolazione stradale all’Asinara e la necessità di interventi urgenti che garantiscano il transito dei mezzi in sicurezza. Il comune di Porto Torres in base agli articoli n° 50 e 54 del D.Lgs 267/2000, con un’ordinanza del sindaco Sean Wheeler ha disposto nelle strade dell’isola dell’Asinara, il limite di velocità di 50 e in alcuni tratti di 35 chilometri/h, in entrambi i sensi di marcia, installando la segnaletica stradale disposta dalla Conservatoria delle Coste, con l’istituzione del Km 0 alla radice del porto di Fornelli, e il km 24 all’ingresso del caseggiato della “Diramazione centrale” nel borgo di Cala d’Oliva con provenienza Cala Reale.
Il sistema viario dell’isola Parco si articola, infatti, in un'unica strada pavimentata a fondo cementato che collega le località di Fornelli con Cala Reale e Cala d’Oliva per circa 24 chilometri, con una larghezza variabile dai 4 ai 6 metri. Si tratta di un percorso caratterizzato da una viabilità secondaria composta da una serie di sentieri sterrati percorribili da diverse tipologie di veicoli, anche di servizio e di soccorso, oltre che da biciclette e a piedi, che mette in comunicazione i Borghi tra loro e gli stessi con l’imbarco di Cala Reale, rappresentando il punto di collegamento marittimo con la città di Porto Torres.
Alle condizioni critiche della strada Fornelli-Cala Reale-Cala d’Oliva, adibita al pubblico transito, oggetto di passaggio di una pluralità di persone, in particolare nel periodo estivo, si aggiunge l’assenza di un’adeguata disciplina della circolazione stradale che costituisce un pericolo per l’incolumità pubblica e la sicurezza urbana. Su quel tratto di strada, - ricompresa nell’ambito del demanio regionale – così come risulta con nota del Ministero dei Trasporti del 16 ottobre 2014 – era intervenuta una precedente ordinanza predisposta nel maggio scorso dal Commissario straordinario, Giuseppe Deligia che vietava la circolazione di alcune tipologie di veicoli, sempre per motivi di pubblica sicurezza.
Vige però la mancanza di chiarezza circa il soggetto competente a svolgere la funzione attinente la disciplina della circolazione dei veicoli sull’isola Parco, approfondimenti normativi che richiedono l’urgenza di un accordo tra le Amministrazioni interessate, (Comune, Regione, Conservatoria delle Coste ed Ente Parco) finalizzato alla programmazione di interventi di messa in sicurezza e di ristrutturazione della rete viaria oltre al reperimento di risorse finanziarie necessarie a risolverli.
Nel frattempo in virtù di uno studio sulla rete viaria dell’Asinara, inviato dalla Conservatoria delle Coste al comune in cui si evidenzia la situazione precaria delle infrastrutture stradali e della pavimentazione e la necessità di regolare la circolazione con una serie di provvedimenti, quali i limiti di velocità, il sindaco ha ritenuto necessario intervenire con un provvedimento che limitasse la velocità nei tratti in cui i raggi di curvatura sono ridotti, vietando il sorpasso dei veicoli per mancanza di visibilità, e il divieto di sosta e di fermata in tutto il percorso.
Alla Conservatoria delle Coste resta il compito di installare l’apposita segnaletica stradale secondo le indicazioni della Polizia locale. Interventi provvisori che richiedono una soluzione definitiva prima in ambito legislativo e successivamente economico affinché si possa programmare un servizio dei trasporti interno funzionale ed essenziale per uno sviluppo turistico dell'isola.
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