Mariangela Pala
21 agosto 2015
Porto Torres, eventi: palchi comunali a pagamento
L’utilizzo dei palchi di proprietà del Comune di Porto Torres, concessi per la realizzazione di manifestazioni o spettacoli ora ha un costo. Interrogazione del consigliere Davide Tellini

PORTO TORRES - L’utilizzo dei palchi di proprietà del Comune di Porto Torres, concessi per la realizzazione di manifestazioni o spettacoli ora ha un costo. Da sempre per lo svolgimento di diverse iniziative di intrattenimento in città senza scopo di lucro, associazioni, gruppi di cittadini o soggetti hanno chiesto, ed ottenuto, il patrocinio gratuito dall’ Amministrazione comunale per l’utilizzo di palchi, sedie e transenne o comunque attrezzature che potessero essere utili per gli eventi organizzati.
«Dall’insediamento della nuova Amministrazione, purtroppo, ciò non accade più, - accusa il consigliere comunale indipendente sardista, Davide Tellini - parrebbe infatti che venga concesso l’utilizzo dei palchi e delle attrezzature a condizione che le stesse siano allestite a spese di chi organizza le manifestazioni, incidendo fortemente sulla possibilità che tali eventi possano poi effettivamente realizzarsi, incupendo ancora di più il clima di un’ estate già di per se povera di manifestazioni».
Per il consigliere Tellini la cronica mancanza di fondi in un tessuto economico già arido, ha da sempre spinto le amministrazioni in carica a concedere l’utilizzo di tali attrezzature a titolo gratuito, demandando alla società in house “Multiservizi” l’adempimento di tale compito, «destinando alla stessa una cifra, certamente concorrenziale, per poter rispondere a tutte le esigenze delle associazioni che comunque con le loro iniziative ravvivano la città e creano economia di indotto», aggiunge il consigliere. Sono queste le ragioni che spingono l’esponente sardista a chiedere al sindaco, nella forma dell’interrogazione, «la possibilità di rivedere i termini di concessione delle attrezzature, rendendole disponibili a titolo gratuito per le diverse manifestazioni in programma o da organizzare in città, convenzionando, come sempre è stato fatto, la Società Multiservizi».
Inoltre Tellini chiede di conoscere il metodo di affidamento ed i nominativi delle aziende che si occupano del montaggio e smontaggio dei palchi di proprietà comunale per conto delle associazioni e quali sono le tariffe applicate , «considerato che si tratta di un bene pubblico affidato poi di fatto a terzi, con tutti i rischi connessi di eventuale smarrimento di parti dello stesso bene, che ricordo, è costato circa 20mila euro di denari pubblici».
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