Mariangela Pala
22 agosto 2015
Porto Torres, Piras: «accesso atti via telematica»
IL consigliere Piras interroga il sindaco sull´integrazione di un sistema informatico per consentire ai consiglieri comunali di poter espletare in modo ottimale il loro mandato evitando spese inutili

PORTO TORRES - «Risparmio» economico e inutili stampe per una minor emissione di materiale cartaceo. Sono queste le ragioni che motivano la richiesta, presentata dal consigliere Claudio Piras (Porto Torres x Noi) al sindaco Wheeler, di integrazione di un sistema informatico adeguato all’esigenza dei consiglieri comunali per poter espletare in maniera ottimale il loro mandato, senza gravare ulteriormente sulle casse comunali.
Constatato che, secondo il regolamento del funzionamento del consiglio comunale in particolar modo l’art. 27 per il diritto al rilascio di copie di atti e documenti, per ottenere dei documenti importanti per l’espletamento della funzione di consigliere comunale, occorrono almeno 3 giorni lavorativi, Piras, tramite interrogazione, chiede al primo cittadino: «di farsi portavoce presso gli uffici competenti, in particolar modo al Ced, per verificare la possibilità di modificare i parametri e la metodologia di accesso agli atti per i consiglieri, rendendo questo metodo completamente informatizzato e di possibile accesso con una userid ed una password personale, in modo da accedere ad un data base da qualsiasi postazione internet ma lasciando comunque traccia degli accessi, dei download e delle stampe che dovranno essere marchiate con il nome del consigliere che ne fa uso».
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