S.A.
28 agosto 2015
Acqua potabile a Lollove, a norma Orgosolo e Sos Alinos
Le analisi effettuate dai laboratori confermano il rispetto dei parametri in questi centri interessati da ordinanze di non potabilità

NUORO - Valori dell’acqua nuovamente a norma a Lollove (Nuoro), Orgosolo e Sos Alinos (Orosei). Le analisi effettuate dai laboratori confermano il rispetto dei parametri in questi centri interessati da ordinanze di non potabilità. L’85 per cento delle risorse idriche proviene dagli invasi artificiali che hanno acqua di qualità scadente che necessità di complessi processi di potabilizzazione. Il restante 15 per cento è legato a sorgenti e pozzi locali condizionati dagli andamenti climatici: torbidità quando piove, scarsa risorsa nel periodo estivo.
Nonostante una situazione unica a livello nazionale, è continuo l’impegno di Abbanoa nel garantire la qualità dell’acqua. Per Lollove, il Comune di Nuoro ha provveduto a revocare il provvedimento consentendo nuovamente l’uso dell’acqua per tutte le finalità. Il fuori norma era dovuto agli scarsi consumi d’acqua nel punto di campionamento (una fontanella) che causavano la stagnazione della risorsa e il concentrarsi di impurità.
Le analisi confermano anche il rientro a norma dei valori dell’acqua distribuita a Orgosolo dovuti alla necessità di aumentare il processo di disinfezione in un serbatoio secondario che alimenta una parte del centro abitato. SerbatoiO che è destinato a essere dismesso. Abbanoa ha comunicato i risultati delle analisi all’Asl che, a seguito delle proprie verifiche, potrà consentire al Comune di revocare l’ordinanza di non potabilità. A Orosei soltanto un punto di campionamento su tre aveva un valore fuori norma nei giorni scorsi. Le ultime analisi confermano il rispetto di tutti i valori. Anche in questo caso è stato adeguato il processo di disinfezione.
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