Ignazio Tolu
9 settembre 2015
L'opinione di Ignazio Tolu
Quartu simbolo di irresponsabilità e spregiudicatezza
Sorprende e dispiace l’irrituale, irritante e caotica conclusione del percorso politico elettorale di Quartu Sant'Elena, perché rappresenta una emblematica vicenda di irresponsabilità e spregiudicatezza di dirigenti di partito, amministratori locali neo-eletti, attuali ed ex sindaci. Insieme hanno prodotto il risultato deludente e deprimente di un inaccettabile stravolgimento della volontà espressa col voto dai cittadini quartesi, di coloro che hanno votato per l’elezione di Stefano Delunas e di coloro che hanno votato contro. Una triste vicenda che colpisce ancora una volta la democrazia.
Noi abbiamo lealmente sostenuto il candidato sindaco proposto dalle primarie del Pd. Abbiamo sostenuto lealmente una lista unitaria messa in campo con altre forze democratiche della coalizione di Governo del centrosinistra sardo, con il voto e con l’impegno nella campagna elettorale. Oggi non possiamo che giudicare il loro comportamento come negativo e assolutamente deludente. Noi non smetteremo di provare a lavorare per Quartu, a favore dei suoi cittadini, con una attenzione particolare a coloro che maggiormente soffrono l’assenza di una Amministrazione efficiente, in grado di fornire servizi di qualità e assicurare ai più deboli ogni possibile assistenza e sostegno.
Non apprezziamo pertanto soluzioni personalistiche, incentrate solo sul prepotente esercizio del potere. Non apprezziamo la politica disinvolta, quella che non ha il coraggio del confronto vero e che sappia mettere al centro i diritti della comunità e il suo generale interesse. Esattamente come è avvenuto in queste ore nella terza città della Sardegna. Occorre immediatamente fare chiarezza e applicare comportamenti trasparenti all’interno dei partiti che fanno parte del la coalizione di centrosinistra, progressista, identitaria e sovranista. Il centrosinistra quartese ha un compito molto importante, quello di ricostruire il senso delle istituzioni attraverso la partecipazione democratica dei cittadini in tutti i processi di governo significativi. Sinistra Ecologia Libertà auspica un'immediata inversione di rotta, il ritorno alla responsabilità politica per un governo democratico e progressista della nostra città corrispondente al voto espresso. Il contrario del pasticcio consumato ieri. Ci opporremo, comunque, a qualsiasi soluzione di larghe o piccole intese, perché così si rischia di consegnare la nostra città alle peggiori forze del centrodestra, razziste, populiste e xenofobe.
* per il Coordinamento Regionale Sel
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1/8/2025
Lo hanno dichiarato Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini del Gruppo di Forza Italia in merito alle problematiche amministrative che tengono banco in questi ultimi giorni a Porta Terra
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1/8/2025
Giornate quantomeno convulse a Porta Terra, dove si susseguono vertici e bilaterali alla presenza del sindaco, nel tentativo di non far definitivamente esplodere una crisi sempre più latente. Non soltanto complicati problemi amministrativi, anche gli assetti politici traballano ad Alghero
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31/7/2025
Cambiano gli assetti in coalizione. Il sardista Mulas, capogruppo di Orizzonte Comune in aula ad Alghero, si rivolge apertamente al primo cittadino all'indomani dei rinnovati assetti politici all'interno della coalizione che dal giugno del 2024 amministra - non senza difficoltà - in Riviera del Corallo
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30/7/2025
Il Consiglio comunale di Sennori ha approvato una delibera con cui condanna tutti i conflitti armati, ripudia la guerra ribadendo la coerenza con l’articolo 11 della Costituzione italiana, riconosce ufficialmente lo Stato di Palestina e chiede la fine delle ostilità e del genocidio
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31 luglio 27 luglio 31 luglio
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