Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesassariCronacaSicurezza › «Vigili del Fuoco sotto organico: i politici di Sassari intervengano»
A.B. 12 settembre 2015
«Vigili del Fuoco sotto organico: i politici di Sassari intervengano»
La denuncia arriva dal sindacato autonomo Conapo, che lamente un organico sotto organico, mal retribuito, demotivato ed in età avanzata
«Vigili del Fuoco sotto organico: i politici di Sassari intervengano»

SASSARI - Sotto organico, mal retribuiti, in età avanzata (l'età media è vicina ai 50 anni) e demotivati. È il quadro allarmante della situazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che si ripercuote anche sulla provincia di Sassari, secondo quanto dichiarato dal sindacato autonomo Conapo. «Le prime limitazioni al turn over che hanno determinato la pesante carenza di organico - spiega il segretario provionciale del sindacato Pietro Nurra - risalgono a circa otto anni fa, quando il Governo decise che ogni dieci vigili del fuoco che andavano in pensione se ne potevano assumere solo due. Più recentemente, si è passati a cinque ogni dieci, ma non è bastato. Oggi, sul territorio nazionale mancano 3854 vigili del fuoco operativi su un totale di 32734, circa il 12percento. Le 250 assunzioni di vigili del fuoco per il Giubileo previste dal Governo nel recente decreto enti locali non andranno a colmare questo buco di organico in quanto – sottolinea Nurra - si tratta della anticipazione temporale di assunzioni già previste con il meccanismo del turnover dimezzato. La carenza di organico è quindi destinata ad aumentare ulteriormente se l'attuale governo continua sulla strada delle limitazioni al turnover».

«Siamo retribuiti molto meno dei colleghi di altri Corpi, un divario – spiega il rappresentante del Conapo - che va dai 300euro mensili, nelle qualifiche più basse, sino ad arrivare a circa 700euro di differenza nei gradi più elevati. Non abbiamo i trattamenti pensionistici legati all'attività operativa che hanno gli altri Corpi dello Stato. Il personale vive questa cosa come una “ingiustizia di stato”, visto che il ministro Alfano continua a trattare diversamente i suoi due corpi preposti alla sicurezza dei cittadini, la Polizia ed i Vigili del Fuoco. In questo momento poi, si è aggiunto anche il grave problema dell'aumento dell'età media del personale operativo, causata dalle mancate assunzioni, dall'immissione in ruolo di personale già in età avanzata e dall'elevazione dei requisiti di accesso alla pensione. Secondo l’Ufficio Studi Conapo, si è innalzata quasi alla soglia dei 50 anni, una situazione mai vista nella storia del Corpo nazionale e questo incide sulle capacità operative individuali, sui tempi di intervento ma anche sugli infortuni sul lavoro, che non a caso stanno aumentando».

«Nel nostro lavoro - ricorda il segretario provinciale - gli “operativi” possono passare da una attività di routine ad una super intensa nel giro di pochi minuti. E a 50 anni il fisico non risponde come a trenta, è inevitabile. Negli ultimi tempi, tra i colleghi ci sono stati anche numerosi malori ed infarti sul lavoro, ma non vediamo adeguate misure di prevenzione da parte del Ministero dell'Interno. In tutta la nostra vita professionale non veniamo nemmeno sottoposti ad un elettrocardiogramma sotto sforzo, quindi la nostra amministrazione non sa se il proprio personale ha un cuore adeguato ad affrontare gli sforzi richiesti, e questo è gravissimo sotto il profilo della prevenzione e della sicurezza sul lavoro. E quando ci infortuniamo in servizio dobbiamo anticipare di tasca nostra i soldi per curarci, per poi vederceli rimborsare dopo anni». Il Conapo chiede da tempo, inascoltato, uno «sblocco del turn over, visto che cresce il numero degli interventi per disastri e calamità, ma anche il novero delle competenze: con la riforma della Pubblica Amministrazione, ad esempio, ci spetteranno funzioni ora assegnate al Corpo Forestale». Problemi che si fanno sentire anche nei Vigili del Fuoco di Sassari, che scontano carenze di organico rispetto alla pianta organica prevista, ma anche tagli ai servizi specialistici. Per Sassari è previsto il dimezzamento di organico del Nucleo Sommozzatori, con piena contrarietà del Conapo.

«Il Ministero dell’Interno ha ritenuto superflua la copertura notturna dei sommozzatori nel nord della Sardegna e – spiega Nurra - in caso di incidente, dato che non vi è nessun altro ente subacqueo nel territorio, la copertura viene garantita da Cagliari, una scelta scelerata, in quanto i tempi di intervento sarebbero incompatibili con il salvare vite umane, visto che la Sardegna, con i suoi circa 1880chilometri di coste, è la più estesa d’Italia, cosi penalizzando il nord dell’Isola nei soccorsi subacquei. A questo si aggiunge la chiusura del distaccamento portuale di Olbia, aggravato anche dalla riduzione degli specialisti nautici in servizio presso il Distaccamento Porto Torres. Sembra superfluo sottolineare – ricorda il rappresentante sindacale - che il numero di passeggeri in transito nella città di Olbia a bordo dei traghetti e delle navi da crociera ne fa il principale scalo dell’Isola e Porto Torres il principale per il transito merci. Con il nuovo piano del Ministero dell’Interno, si è vista anche la chiusura del Distaccamento di Bono, decretato nel 2006, ma mai attivato per mancanza di risorse umane, che costringe in caso di intervento l’invio di una squadra da Ozieri, con tempi di percorrenza oltre i 50' (un'eternità, se si pensa ad un incendio o ad un incidente stradale). Di fronte a questi dati, giudichiamo scellerate le scelte attuate dal governo che sembra essere incurante dei problemi legati alla sicurezza del cittadino». Ma per il Conapo è anche «arrivato il momento di colmare, o almeno ridurre, la forte sperequazione retributiva che c'è tra i vigili del fuoco e gli appartenenti ad altri Corpi. Se il premier Renzi continuerà a dimenticare il problema delle gravi ingiustizie retributive che i Vigili del Fuoco subiscono rispetto agli altri Corpi, pur correndo rischi analoghi, scenderemo in piazza. Il rischio, da evitare a tutti i costi, è quello di avere personale sempre più stanco e demotivato. Il sindacato Conapo lancia quindi un appello ai politici della provincia di Sassari per ridare piena efficienza al Corpo dei Vigili del Fuoco, chiedendo azioni concrete in vista della prossima legge di stabilità».
11/9/2025
Fratelli d´Italia interviene in una nota sul tema della sicurezza e sull´implementazione degli organici di polizia nel territorio e plaude il lavoro del Governo Meloni nonostante le ripetute segnalazioni dei sindacati e dell´Amministrazione comunale sulla carenza cronica di personale
11/9/2025
Il sindaco di Alghero ha inviato una richiesta al Ministero dell´Interno, dipartimento della Ps, con la quale chiede il potenziamento dell´organico del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Alghero



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)