Elisabetta Tona
19 settembre 2015
L'opinione di Elisabetta Tona
Fatta fallire una società che ha fatto la storia del calcio femminile italiano
E' stata fatta fallire una società che ha fatto la storia del calcio femminile italiano, nel menefreghismo generale. Non può fallire una società che prende 250mila euro dalla Regione. E' inaccettabile!
Per quanto mi riguarda, sono andata via perchè avevo capito che c'era qualcosa che non andava. E' stata una decisione sofferta, che non avrei mai voluto prendere, ma che ho dovuto fare. Quando però viene a mancare il rispetto (e ormai era già da un paio d'anni che lo chiedevamo a gran voce, vedi protesta del 2014) non si può continuare per molto. Abbiamo tutti un po' di dignità e così non si poteva andare avanti. Era una squadra che non avrei mai lasciato, ma sono stata obbligata a fare.
In questo momento c'è tanta tristezza e dispiacere. E tutt'ora, visto le ultime dichiarazione, non si capisce che fine abbiano fatto i soldi. Sono davvero in Regione? Boh. Chi ci perde siamo sempre noi. E sulla pagina della maschile continuano a far finta di niente. Un comunicato di due righe ha messo fine a venticinque anni di storia.
*difensore centrale e capitano della Torres e della Nazionale dal 2003 al 2015
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