A.B.
2 ottobre 2015
Tutela del paesaggio: Erriu al Festival di Uta
«Regole condivise per disegnare la nuova legge», auspica l´assessore regionale degli Enti locali, Finanze e Urbanistica

UTA – Questa mattina (venerdì), l’assessore regionale degli Enti locali, Finanze e Urbanistica Cristiano Erriu ha partecipato ai lavori del “Festival del Paesaggio”, organizzato dal Comune di Uta. La tre giorni si è aperta con un tavolo tecnico dal titolo “Il paesaggio e la sua pianificazione”, in cui l’assessore ha sottolineato l’importanza di tali eventi specialmente laddove si debba adeguare il Puc al Ppr. «Alle Amministrazioni Locali, quali Uta, garantiamo l’affiancamento e un supporto tecnico attraverso il personale del nostro Assessorato», ha sottolineato Erriu.
L’esponente dell’Esecutivo Pigliaru ha precisato che «i tempi sono ormai maturi per pensare a una legge di governo del territorio di tipo integrato, in modo da trovare le soluzioni più agevoli nei tempi richiesti dai cittadini ma nel rispetto di regole condivise e non calate dall’alto. Nel predisporre la nuova legge urbanistica, occorrerà la massima condivisione con gli amministratori locali e le comunità, per non produrre regole che appaiano oppressive o punitive. Il tema non può essere racchiuso in un’unica visione, ci sono tante prospettive e tutte sono legittime. Il Ppr ha quasi dieci anni e il tema del paesaggio richiede un approccio nuovo, anche nel rapporto tra la Regione e gli enti locali».
Erriu ha poi annunciato che la Regione presto istituirà una scuola per il paesaggio per formare i professionisti, gli operatori del settore e gli amministratori sui temi della tutela del paesaggio. «I sindaci – ha sottolineato l'assessore regionale – sono in gran parte custodi del territorio, e da questo aspetto dobbiamo partire per una nuova visione del paesaggio. Gli strumenti di tutela devono tenere conto delle specifiche potenzialità produttive dei territori. In tal senso Uta è un modello molto interessante su cui basare un ragionamento di tutela e di sviluppo, perché questa località fa da cerniera tra l’Area metropolitana, l’area industriale di Macchiareddu, il parco naturale di Gutturu Mannu e un’area a vocazione agricola».
Nella foto: l'assessore regionale Cristiano Erriu
|