|
A.B.
8 ottobre 2015
Amianto: una storia operaia ad Alghero
Domenica, il centro teatrale ospiterà il racconto in musica di e con Felice Montervino ed Alessandro Muroni, liberamente tratto dal romanzo Amianto. Una storia operaia, di Alberto Prunetti

ALGHERO – Prosegue il percorso artistico dello “Spazio-T” di Alghero. Domenica 11 ottobre, dalle ore 20.30, negli spazi di Via Lamarmora, lo Spazio-T ospita “Amianto”, un inteso racconto in musica liberamente tratto dal romanzo di Alberto Prunetti di e con Felice Montervino ed Alessandro Muroni.
Amianto è la storia di Renato, un operaio cresciuto nel dopoguerra, che ha iniziato a lavorare a quattordici anni. Un lavoratore che scioglieva elettrodi in mille scintille di fuoco a pochi passi da gigantesche cisterne di petrolio. Un uomo che ha lavorato duramente e respirato per anni le polveri dei metalli più nocivi; sarà poi una scaglia di amianto ad insinuarsi, come un silenzioso killer, nei suoi polmoni e portarlo ad una triste fine. Amianto è un racconto nella memoria tra le acciaierie, le raffinerie e gli stabilimenti di tutta l'Italia, tra i ricordi d'infanzia e la vita dimenticata di provincia. Un racconto popolare con cavi elettrici impazziti e sarcastici aneddoti dal mondo operaio, ma anche un’inchiesta che riapre una ferita sociale, ancora dolorosa che reclama attenzione.
Felice Montervino ed Alessandro Muroni interpretano voce e musica di questa storia di lotta e sentimento; un amaro racconto narrato sulle musiche di Piero Ciampi, Nick Cave, David Bowie, John Lennon e Jacques Brel. Il numero di posti è limitato e l'organizzazione invita alla massima puntualità. Per lo spettacolo, è richiesto un contributo di 10euro, per sostenere questo ed i futuri progetti autofinanziati dello Spazio-T, il centro di aggregazione e produzione teatrale si trova in Via La Marmora 84 ad Alghero.
|