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1 dicembre 2006
«Legge sul commercio: tanto rumore per nulla»
Ninni Picinelli si fa portavoce della forte preoccupazione che pervade l’intera Amministrazione comunale algherese e le organizzazioni di categoria cittadine

ALGHERO - La proposta di legge n. 246/B che regola gli orari di apertura degli esercizi commerciali e nel contempo modifica la Legge Regionale 18 maggio 2006 n. 5, predisposta dalla Commissione commercio del Consiglio Regionale in data 26 luglio 2006, è stata finalmente approvata con i soli voti della maggioranza consiliare nelle giornata del 29 novembre. A riferirlo è l’assessore al commercio del Comune di Alghero. «Il primo commento a caldo potrebbe essere questo: la montagna ha partorito il topolino – ironizza Ninni Picinelli, secondo il quale - nella nuova stesura poche sono le novità, e nessuna di queste è sostanziale». Per l’assessore «viene infatti ribadito quanto già si sapeva, e cioè che gli esercizi di vendita al dettaglio osservano la chiusura domenicale e festiva, e che soltanto previa concertazione con i sindacati, e le organizzazioni di categoria, si può derogare a tale norma». «Rimane invece confermata la inderogabilità alla chiusura nelle giornate del 1° gennaio, Pasqua, 25 aprile, 1° maggio, 25 e 26 dicembre, mentre rispetto alla vecchia stesura, spariscono, ma soltanto per il Comune di Cagliari, il giorno di ferragosto e il 1° maggio – sottolinea Picinelli che si fa portavoce – della forte preoccupazione che pervade l’intera Amministrazione comunale algherese e le organizzazioni di categoria cittadine in merito a quello che potrà succedere se, accompagnandosi ad una stagione non proprio commercialmente brillantissima, non si dovesse trovare una soluzione che consenta di derogare alla chiusura nelle giornate aut delle prossime festività».
nella foto Ninni Picinelli
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