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Pierpaola Pisanu
24 dicembre 2006
Tragedia di Natale Muore un venticinquenne
In un pauroso incidente all´incrocio con Tottubella ha perso la vita Fabrizio Ortu, un giovane dell´Arenosu. Forse un colpo di sonno alla base della tragedia

ALGHERO - Mancavano pochi minuti alle otto del mattino quando Fabrizio Ortu, venticinquenne di Alghero, residente in località Arenosu, ha perso tragicamente la vita in un pauroso incidente stradale in prossimità dell’incrocio con la frazione di Tottubella. La sua Yaris grigia che sopraggiungeva da Sassari in direzione Alghero, per cause ancora inspiegabili, ha invaso la corsia opposta andando a schiantarsi contro il guard-rail in pieno rettilineo, finendo completamente distrutta nell’impatto. Il lungo nastro ha attraversato la vettura sfondando il parabrezza anteriore, diventando una feroce ghigliottina per lo sventurato ragazzo. Una giovane donna, a bordo di una macchina che procedeva a breve distanza, ha assistito alla terribile scena e ha chiamato immediatamente i soccorsi. Ma per Fabrizio Ortu, non c’era più niente da fare. I vigili del fuoco e i sanitari giunti sul posto su un’unità medica del 118, si sono subito resi conto che il giovane è morto sul colpo. L‘automobile ha percorso alcuni metri prima di fermarsi. Sull’asfalto, disseminati ovunque, pezzi di guard rail e frammenti dell’autovettura. Tragedia nella tragedia. La sorella di Fabrizio, di ritorno dalla discoteca Blu Star di Ossi, dove aveva trascorso la serata insieme a lui, è sopraggiunta sul punto dell’incidente dopo circa venti minuti. Nel vedere la Yaris fracassata da parte a parte, il pensiero è corso subito al fratello che la precedeva in macchina. I numeri impressi su quella targa non hanno lasciato speranze e si è fermata disperata. Sotto shock anche il padre, giunto dopo pochi minuti: non si dava pace per il dramma che improvviso aveva sconvolto la sua famiglia nella vigilia di Natale. Ai carabinieri, incaricati di eseguire i rilievi di rito, il compito di disegnare l’esatta dinamica del sinistro. Forse un colpo di sonno alla base della tragedia. Parlando con le forze dell’ordine la sorella ha escluso l’ipotesi di un’alterazione conseguente all‘uso di alcolici: per lui il divertimento non era legato al bere o al fumare. La sua giovane vita è stata spezzata sull’asfalto all’età di 25 anni e quando tutto intorno parla di festa.
Nella foto l´auto semidistrutta
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