SORSO - Si è svolta questa mattina (lunedì), davanti all’ex hotel Toluca di Sorso, una manifestazione per sensibilizzare i cittadini sui temi legati all’immigrazione. All’iniziativa, organizzata dal Movimento Cristiano-Forza Popolare e da Fratelli di Italia, hanno partecipato Marcello Orrù (consigliere regionale e presidente nazionale del Movimento Cristiano), Uccio Sanna e Rossana Gurrera, rispettivamente coordinatore provinciale e referente per Sassari di Fratelli d’Italia, oltre ad un folto pubblico di residenti e di operatori turistici locali. Sono numerose le strutture turistiche che in Sardegna sono diventate centri di accoglienza per immigrati e nei giorni scorsi si è diffusa la voce che anche l’ex Toluca, nel litorale di Platamona, sia destinato ad ospitare alcune decine di immigrati.

«Un’ipotesi folle – hanno affermato Orrù, Sanna e Gurrera nei loro interventi - Platamona e Sorso meritano ben altre attenzioni da parte delle istituzioni e hanno necessità di turismo e di turisti. Queste le vere risorse, non i migranti». Secondo gli organizzatori, «la gestione dell’emergenza immigrazione che il Governo Renzi sta portando avanti è fallimentare e prevede di scaricare sui cittadini e sulle famiglie i costi e i problemi causata da una immigrazione incontrollata: ci auguriamo vivamente che al Ministero non stiano pensando, in piena stagione turistica, di includere la struttura dell’ex hotel Toluca tra le quelle destinate all'accoglienza degli immigrati. Sarebbe una decisione di una gravità enorme e dai riflessi spaventosi sulla stagione turistica appena avviata, oltre che per la sicurezza dei residenti».

Ecco perché, nel corso della manifestazione, Movimento Cristiano e Fratelli d’Italia hanno chiesto al presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru ed al sindaco di Sorso Giuseppe Morghen di pronunciarsi su questa eventualità, escludendo pubblicamente e formalmente questo rischio. Per Orrù, Sanna e Gurrera, «non è pensabile che venga presa in considerazione per essere adibita all’alloggio di migranti la struttura alberghiera di Platamona in piena estate. Ciò significherebbe trasformarla in ghetto a due passi dal mare. Una ipotesi simile sarebbe folle: Platamona e Sorso meritano ben altre attenzioni da parte delle Istituzioni e hanno necessità di turismo e di turismo. Queste le vere risorse, non i migranti». Gli organizzatori hanno annunciato di voler convocare nuovamente i cittadini a brevissima scadenza al fine di monitorare la situazione e assumere le opportune iniziative politiche finalizzate a tutelare la stagione turistica e i residenti.