Oggi sono trenta i voli cancellati a causa della raffica di assenze per malattia registrata tra gli assistenti di voli e tra i piloti. Previsto per martedì uno sciopero indetto da Usb, Apm e Cobas
OLBIA – Non accennano a diminuire i disagi per i passeggeri di Meridiana. Prosegue infatti la protesta dei dipendenti, dopo l'accordo sui licenziamenti, che ha sancito un corposo numero di esuberi
[LEGGI] (finora sono 350 quelli già effettuati
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Anche oggi (sabato), sono diversi i voli che sono stati cancellati. Ben trenta i voli non effettuati oggi, a causa della raffica di assenze per malattia registrata tra gli assistenti di voli (tra i quali si registra un'assenza del 55percento) e tra i piloti (73percento di assenza).
E per martedì 5 luglio Usb, Apm (associazione piloti) e Cobas hanno indetto uno sciopero del personale di Meridiana. Intanto, la compagnia aerea ha attivato dei voli con aerei "navetta" operati da un B767 che consentono di collegare la Sardegna con Milano, Roma e Verona, riproteggendo così tutti i passeggeri che sono stati avvisati con largo preavviso, in modo tale da evitare lunghe file ai check-in degli aeroporti.