A.B.
4 agosto 2016
Al via la Campagna antitruffe della Polizia
Anche nella provincia di Sassari, «Non siete soli #chiamateci sempre». Il conduttore televisivo Gianni Ippoliti, testimonial del progetto, lancia un semplice e preciso messaggio agli anziani: diffidate degli estranei e chiamate la Polizia

SASSARI - «Non siete soli #chiamateci sempre» è il claim che la Polizia di Stato ha scelto di legare alla nuova campagna contro le truffe agli anziani. L’iniziativa è stata lanciata tramite un video pubblicato sulle pagine ufficiali Twitter e Facebook della Polizia di Stato e dell’Agente Lisa. Il progetto ha quest’anno un testimonial d’eccezione, Gianni Ippoliti, ideatore degli spot che, in questi giorni, verranno lanciati sui canali social della Polizia. Il conduttore televisivo, con la collaborazione degli attori Fabiana Latini e Giovanni Platania, lancia un semplice e preciso messaggio agli anziani: diffidate degli estranei e chiamate la Polizia.
Sono purtroppo tanti i casi di anziani che, soprattutto nel periodo estivo, vengono avvicinati e raggirati. Il fenomeno, infatti, ha avuto un sensibile aumento negli ultimi tre anni, facendo registrare il picco nel 2015 con circa 15mila casi accertati di truffe ai danni di over 65. Tra le regioni più colpite risultano la Lombardia, la Campania ed il Lazio. Nella provincia di Sassari, il fenomeno risulta meno preoccupante, infatti, al contrario del dato nazionale, l'anno scorso si è registrato un decremento delle denunce. Comparando invece i dati tra il primo semestre del 2015 ed il primo semestre del 2016, si è registrato un leggere incremento, inferiore comunque al dato nazionale, che di attesta su un aumento del 13,2percento.
La casistica è infinita. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione, che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura, finti appartenenti alle Forze dell’ordine. In strada, gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro, oppure vicino casa da sconosciuti, che si fingono conoscenti di vecchia data e che, con modi gentili, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi. Una terza tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un familiare, che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro. In tutti questi casi, come dice Ippoliti, «Non siete soli…#chiamateci sempre».
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