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11 marzo 2007
Novità in Regione: Soru a caccia dell’affare sul web
La Regione Sardegna fa un’asta elettronica per l’acquisto di 525 computer. E’ la prima esperienza del genere, ed è in programma il 12 marzo prossimo, a mezzogiorno nella sala anfiteatro della Regione in via Roma

CAGLIARI - Gli acquisti della Regione con l'asta elettronica. Nell’ambito del progetto Centro di Acquisto Territoriale (CAT), e utilizzando il portale regionale www.sardegnacat.it, appositamente realizzato per l’e-procurement, l’asta elettronica costituisce l’atto finale della gara per l’acquisizione di 525 Personal Computer, finalizzata all’ammodernamento tecnologico delle postazioni informatiche in dotazione al personale della regione. L’asta è bandita dal Servizio per lo Sviluppo della società dell’informazione dell’Assessorato degli Affari Generali, Personale e Riforma, e si inserisce in un più generale progetto di razionalizzazione della spesa per beni e servizi degli Enti del territorio regionale denominato CAT. Lo scopo del progetto è la costituzione di un centro di acquisto regionale che favorisca l’evoluzione degli attuali processi di acquisto delle amministrazioni, con il ricorso all’utilizzo delle tecnologie informatiche per l’espletamento di tutte le attività associate ai processi di acquisto. Il CAT “Centri territoriali per l’aggregazione dei processi di acquisto degli enti locali nelle regioni del mezzogiorno” è finanziato dal Cipe e dal Ministero per l’Innovazione e la Tecnologia. La Regione Sardegna ha aderito al progetto nell’ambito della stipula dello specifico Accordo di Programma Quadro “Società dell’informazione”, individuando la responsabilità della realizzazione del progetto CAT in capo al Servizio Provveditorato della Direzione Generale Enti Locali e Finanze dell’Assessorato Enti Locali, Finanze e Urbanistica. Obiettivo primario è quello di razionalizzare e contenere la spesa per beni e servizi delle amministrazioni del territorio regionale, con particolare attenzione a quella sanitaria, attraverso la standardizzazione dei fabbisogni, l’aggregazione della domanda e la definizione di strategie di approvvigionamento comuni. Grazie ad una economia di scala si punta alla riduzione dei prezzi; al conseguimento di una maggiore efficacia dell’azione amministrativa, alla semplificazione dei processi di acquisto delle amministrazioni; con la conseguente riduzione dei tempi di approvvigionamento, e favorendo l’accesso al mercato delle forniture del territorio regionale nel rispetto dei principi di tutela della concorrenza.
Nella foto il presidente della Regione Sardegna Renato Soru
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