ALGHERO - Locali notturni del centro storico sotto la lente dei Giovani Uniti. Un’importante costola dell’economia cittadina quella costituita dai locali notturni/bar che rappresentano senza dubbio, per i dirigenti del movimento Christian Mulas, Eliana Montesu, Antonello Serra e Marco Monfardino, una valvola di sfogo vitale per l’occupazione, soprattutto dei più giovani. Ma i giovani di centro-destra evidenziano, altresì, il fatto che il carico commerciale all’interno del centro storico è eccessivo e che è necessario delocalizzare le attività commerciali, in particolare le attività di intrattenimento, in altre zone della città (Maria Pia, la Pietraia, Fertilia) dotandole al contempo di servizi. Dal movimento arrivano anche una serie di proposte che saranno inserite nel programma elettorale e portate all’attenzione del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale: Zonizzazione-Classificazione acustica del territorio comunale con orari di chiusura e regole stabilite in funzione della zona di ubicazione delle attività; Chiusura dei locali notturni del centro storico alle 3.30 con una tolleranza per sfollamento fino alle 4.00 (fine settimana e periodo estivo); Rilevazione fonometrica dei locali, soprattutto quelli che programmanno musica, effettuata dai Vigili Urbani (livelli di tolleranza diversi in funzione della zonizzazione); Un sistema di controllo e sicurezza durante le ore serali da parte delle forze dell’ordine che garantisca la tranquillità dei clienti, dei gestori e dei residenti; Pulizia e decoro nel centro storico utilizzando il personale dell’azienda incaricata del servizio di nettezza urbana anche nelle ore notturne.

Nella foto d'archivio i resti di una notte estiva