Antonio Burruni
27 aprile 2007
Tutto pronto per la regata “Alghero-Carloforte”
La manifestazione velica organizzata dalla Lega Navale Italiana di Alghero, unisce via mare le due particolari “isole linguistiche” della Sardegna: la "catalana" Alghero e la "genovese" Carloforte

ALGHERO – Partirà nella tarda mattinata di domani la regata “Alghero-Carloforte”. La manifestazione, ideata ed organizzata dalla sede algherese della Lega Navale Italiana, ha un triplo significato. Quello sportivo, della avvincente gara velica. Quello naturalistico, visto che si costeggerà, per ottantasei miglia, il lato occidentale della Sardegna, e quello culturale. La regata, infatti, unisce idealmente le due “isole linguistiche” che si distinguono nel panorama sardo. Si parte infatti da Alghero, roccaforte della catalanità nell’Isola, e si arriva a Carloforte, terra di tradizioni ed idioma genovesi. Due lingue che richiamano grandi esperienze marinare. Dopo il “briefing”, previsto per le ore 10, la partenza dovrebbe avvenire attorno alle 12. Le 14 barche, rappresentanti del Nord Sardegna, dovrebbero approdare a Carloforte attorno alle 8 di domenica mattina. Soddisfazione diffusa nella sede della Lni di Alghero, come si può sentire dalle dichiarazioni del presidente Mario Oppes: «Ancora una volta, la Lega Navale Italiana di Alghero, riesce ad organizzare una competizione di interesse regionale e nazionale. L’attività della Lega è in costante crescita». E la lettura del calendario degli eventi organizzati dalla locale Lni conferma quanto detto dal suo presidente. Il 20 Maggio si svolgerà il “IV Trofeo Ma.C.I.”, i primi tre giorni di Giugno vedranno i velisti impegnati nella regata “Alghero-Asinara”, mentre i primi di Luglio si potrà assistere ad un grande evento di respiro internazionale, la “I Regata Alghero-Barcellona”. La “Alghero-Barcellona” richiamerà nella rada algherese molte tra le migliori imbarcazioni nazionali ed è un grande impegno sostenuto dalla Lega Navale Italiana per unire in una sorta di gemellaggio gli equipaggi di Italia, Francia e Spagna. Contemporaneamente alla partenza da Alghero, renderà infatti il via un’analoga manifestazione dal porto francese di Marsiglia. In alto mare poi, le imbarcazioni italiane e transalpine si uniranno in un ideale abbraccio fraterno, per poi dirigersi insieme verso il proto di Barcellona. Praticamente una sorta di “triangolo dell’amicizia”. Contemporaneamente, sarà una nuova affermazione della catalanità algherese, con ulteriore incremento dei già ottimi rapporti con Barcellona. «Da quando ho avuto l’onore di presiedere la Lega Navale Italiana di Alghero – ha dichiarato Oppes – è stato mio intento allontanarmi dalle pur importanti regate del Golfo di Alghero, per instaurare rapporti di amicizia e collaborazione con club nautici italiani e dell’Europa Occidentale che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Vogliamo ulteriormente consolidare la tradizione della ”Alghero-Palma di Majorca” negli anni pari, e rendere la “Alghero-Barcellona” un appuntamento fisso degli anni dispari. Sono due regate spettacolari ed impegnative, visto il percorso di circa trecento miglia ».
Nella foto: Mario Oppes, presidente della Lega Italiana Navale di Alghero
|