M.P.
1 giugno 2017
Al liceo Paglietti: un vaccino contro bufale online
Sabato 3 giugno, nel liceo di Porto Torres si terrà l´event "Giornata della Cultura 2.0: un vaccino contro le bufale online." primo evento culturale organizzato dalla neonata Associazione EduTube: una fra le più grandi associazione di divulgatori, attiva su YouTube Italia e sul Web

PORTO TORRES - Sabato 3 giugno, nel liceo di Porto Torres si terrà l'event "Giornata della Cultura 2.0: un vaccino contro le bufale online." primo evento culturale organizzato dalla neonata Associazione EduTube: una fra le più grandi associazione di divulgatori, attiva su YouTube Italia e sul Web. L’incontro avrà come argomento il grave problema della diffusione delle bufale sulla rete, dando ai giovani le conoscenze e le abilità che serviranno a proteggerli da questo fenomeno.
Vivere in un mondo dove l’informazione e le notizie nascono e si diffondono sui social media è un’impresa complicata. Soprattutto se ad accedere a questo mondo sono persone che non sono abituate a riconoscerne le insidie. Distinguere una notizia vera da una bufala ben architettata risulta, infatti, molto difficile. E questo è dimostrato anche dal successo che trovano presso il pubblico teorie mediche non scientifiche.
Esistono, tuttavia, delle tecniche per riconoscere al volo gli inganni della rete e per immunizzarsi da tutte queste insidie. «La vera libertà è conoscere quali sono i problemi reali – ha sottolineato Giovanni Pili che, assieme al collega Igor Carta da anni si occupa di smascherare gli autori di quelle che sono note al pubblico come bufale o fake-news – senza una informazione corretta non si può essere liberi.»
L’evento non si limiterà a spiegare cosa siano le bufale, ma cercherà di analizzare il fenomeno nel complesso, andando ad indagare anche per quale motivo esse vengano prodotte. «Non tutti gli utenti comprendono che le fake-news rappresentano un mercato – ha ribadito Alessandro Casto, consulente nel settore del digital marketing – esserne a conoscenza, sapere che potenzialmente per ogni click qualcuno si arricchisce aiuta a ridurre la lettura e la diffusione delle notizie false.»
L’evento è parte del progetto Cultura 2.0 dell’Associazione EduTube. Un progetto ideato per far sì che i ragazzi imparino come districarsi nella complessità propria del mondo contemporaneo. A tal proposito Dino Carpentras, organizzatore dell’evento, ha dichiarato: «Troppo spesso cerchiamo di informare trasformando un concetto complesso in qualcosa che sia alla portata di tutti. Ma non è solo di questo che i giovani hanno bisogno. Hanno bisogno di diventare persone complete; dei cittadini capaci di affrontare situazioni complesse.»
Il presidente dell’associazione, Luca Di Vincenzo, ha espresso la propria soddisfazione: «Quello che può sembrare un semplice evento in una scuola in realtà è molto di più. Chi fa disinformazione si rende complice di una forma blanda di quello che, comunemente, chiamiamo terrorismo. Il terrorismo divide le persone, porta sfiducia in una comunità e nei confronti dell’intero sistema. Lo scopo di questo incontro è sì, quello di acquisire gli strumenti per tutelarsi, ma anche di contrastare il fenomeno nella sua globalità.»
Questo incontro non rimarrà un caso isolato. I membri dell’associazione sono già al lavoro per altri eventi da effettuare sul territorio nazionale. Eventi che spazieranno dalla psicologia ai fenomeni migratori che tanto stanno facendo discutere il nostro Paese. Eventi volti a rendere i giovani più consapevoli e responsabili. Perché, per dirla con le parole del Presidente, il vero obiettivo dell’Associazione EduTube è proprio quello di: «costruire insieme un futuro a cui tutta l’umanità guarderà con ammirazione.»
|