Red
22 luglio 2017
Immagini mozzafiato a Lo Quarter
I paesaggi e la fauna dell’Isola, i fondali marini, le grotte più spettacolari negli scatti di grandi professionisti sono state protagoniste della seconda giornata di Lo Quarter del Llibre, per concludere in bellezza con l’osservazione telescopica del cielo algherese

ALGHERO – I paesaggi, i fondali marini, le spettacolari grotte dell’Isola immortalate in incredibili immagini sono state protagoniste del secondo appuntamento a Lo Quarter del Llibre, per concludere in bellezza con l’osservazione al telescopio del cielo stellato di Alghero. Ad aprire la serata organizzata dall’Aes, è stato “Colpo di coda”, un libro di Luisella Sassu edito da Condaghes, presentato in compagnia dell’editore Francesco Cheratzu e di Giovanna Manca. Il testo racchiude in se tanti generi, attraversando tematiche con valenza universale e miscelando sapientemente ingredienti come amore, amicizia, sesso ed inganno. La protagonista della storia (ambientata tra Sardegna, Afghanistan e Guatemala) è Marta, una donna di carattere che incontra tre uomini, che muteranno profondamente la sua esistenza.
A presentare “Sardegna nel Mediterraneo”, che segna la ripresa delle attività della casa editrice Magnum (in questo caso affiancata da Edes), è stato Tommaso Sussarello, insieme agli autori Antonello Manconi e Lorenzo Chessa. Tra le pagine del libro, scorrono fotografie spettacolari realizzate in particolare durante le immersioni nella costa algherese. È ben rappresentata la biodiversità del mare sardo ed in generale del Mediterraneo. Questo è solo il primo tomo di una collana, che entro due anni sarà composta da un cofanetto di sei unità. Altro bel volume fotografico è stato introdotto da Carlo Delfino, “Sardegna: 20 fotografi di natura”, nel quale sono ben amalgamati gli scatti straordinari di venti professionisti sardi. Il lavoro va alla ricerca della biodiversità e della qualità delle immagini, hanno spiegato Renato Brotzu e Eugenio Ruiu, due degli autori, facendo leva sulle specializzazioni di ognuno: insetti, funghi, paesaggi, animali in movimento ecc. Il testo è bilingue, in italiano ed in inglese.
“Grandi grotte e abissi del mediterraneo” è opera dello speleologo catalano Victor Ferrer Rico, che è salito sul palco di Lo Quarter in compagnia di Vittorio Nonis della libreria Il Labirinto. La grande impresa dell’autore è stata quella di realizzare il primo libro che contiene le immagini di tutte le grotte della Sardegna. Il secondo merito, quello di aver messo d’accordo e coinvolto tutti i gruppi speleologici presenti sul territorio regionale. A concludere in bellezza è stato “Il racconto del cielo. Dante, i miti e le stelle”, durante il quale Gian Nicola Cabizza, dopo l’introduzione di Michele Forteleoni, ha illustrato i numerosi passi della Divina commedia in cui il sommo poeta descrive la volta celeste e le costellazioni, dimostrando un’impressionante conoscenza dell’astronomia sferica. Un telescopio newtoniano ed uno catadriotico hanno permesso ai presenti di puntare lo sguardo sul cielo di Alghero, osservando in particolare Albireo, ovvero “l’occhio del Cigno”, quindi un ammasso globulare come M13 (distante 25mila anni luce dalla terra) ed il pianeta Saturno con i suoi anelli.
La prima presentazione in cartellone per oggi, sabato 22 luglio, è “Il vuoto è pieno di vita”, del poeta Daniele Mancini, edito da Nemapress. Seguirà l’incontro di poesia, arte e letteratura con “e-Poetry Live”, durante il quale AM&D edizioni presenterà “Because the light” di Eugenia Da Bove e “La mia sola casa” di Lorena Carboni. Si proseguirà con “Peccato che sia giorno” di Silvia Serafi, Cuec editrice, per terminare, alle ore 22, con lo spettacolo “Essere o non essere Shakespeare”, con i disegni di Alessandro Sanna, le note musicali di Sonia Peana e le letture di Alessandro Pala.
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