Red
28 giugno 2007
Finanziaria regionale: la Corte dei Conti sospende il bilancio
I pesanti debiti contratti dalle Giunte precedenti, circa 3 miliardi di euro e altri 3,2 miliardi da pagare per mutui, alla base del contenzioso

CAGLIARI - I giudici delle sezioni riunite della Corte dei Conti della Sardegna, al termine dell'udienza sul rendiconto generale dell'esercizio finanziario 2006 della Regione, hanno sospeso il giudizio di merito, disponendo la trasmissione degli atti alla Corte Costituzionale. I giudici hanno rimesso al giudizio della Consulta le norme che riguardano l'iscrizione in bilancio dei futuri trasferimenti delle entrate tributarie da parte dello Stato e la nuova legge di contabilità regionale. Alle ovvie critiche da parte degli esponenti di minoranza in Regione, Soru ha risposto dicendo che «gli ultimi che possono parlare sono quelli che hanno avuto responsabilità nella Giunta precedente». A chi gli chiedeva cosa farà la Regione se la Corte Costituzionale giudicherà illegittima la legge regionale che autorizza le anticipazioni delle risorse, Soru ha risposto che «allora sarebbe necessario un assestamento di bilancio. Ci indebiteremo facendo ricorso a nuovi mutui, proprio come hanno fatto le Giunte del passato».
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