Red
10 marzo 2018
Barracelli: un anno di lavoro silenzioso, ma efficace
Una sintesi dell´attività svolta dalla Compagnia Barracellare del Comune di Alghero è stata illustrata questa mattina dal comandante Riccardo Paddeu e dall´assessore all´Ambiente Raniero Selva

ALGHERO - Una sintesi dell'attività svolta dalla Compagnia Barracellare del Comune di Alghero è stata illustrata questa mattina (sabato) dal comandante Riccardo Paddeu e dall'assessore all'Ambiente Raniero Selva. Una mole importante di attività, che hanno segnato il 2017 nonostante le vicende che hanno interessato una parte della Compagnia. «Da parte dell'Amministrazione, c'è la soddisfazione di aver fatto ripartire l'attività dei barracelli e di dare così un servizio importante e di maggiore qualità alla collettività», ha dichiarato Selva.
Come è stato spiegato, il servizio di polizia rurale viene svolto su tre turni sui sette giorni della settimana, sia diurni, sia notturni con personale (attualmente composto complessivamente da cinquanta unità) armato ed in possesso della qualifica di pubblica sicurezza e polizia giudiziaria. Tutti barracelli impiegati hanno superato una visita con il medico del lavoro competente, che ne ha certificato l’idoneità a prestare il servizio. Per migliorare l’efficienza e l’efficacia delle attività di polizia rurale e protezione civile, sono stati creati dei Nuclei operativi specializzati in alcuni dei compiti istituzionali e composti da barracelli con professionalità specifiche. A fronte delle numerose competenze istituzionalmente attribuite alla Compagnia Barracellare, l’attività svolta persegue obiettivi di tutela della sicurezza nell'agro e, su richiesta del Comune di Alghero, all'interno dell’area urbana, attraverso una molteplicità di azioni mirate. Tra queste, emerge l’aspetto relativo al controllo ed alla vigilanza sul territorio tramite l’esecuzione di servizi finalizzati alla prevenzione ed alla repressione delle discariche abusive, furti nell'agro, abigeato, caccia e pesca di frodo, incendi boschivi e lotta al randagismo. Il semplice presidio del territorio consente altresì di migliorare le condizioni di sicurezza soprattutto nell'agro ed in alcune piazze cittadine attenzionate a causa di atti vandalici.
L’impegno punta al miglioramento della sicurezza delle aree pinetate da parte dei barracelli e non si limita al classico binomio controllo–sanzione, ma passa attraverso strategie di approccio e comunicazione con i tanti giovani e giovanissimi che frequentano le aree, in particolare nei mesi estivi e primaverili, cercando di trasmettere valori positivi di rispetto dell’ambiente, delle cose e persone. Nel 2017, sono state effettuate 2.799 ore di servizio operativo e percorsi 12.386chilometri. In concreto, 1.653 ore di servizio di controllo del territorio; 819 per prevenzione e repressione del randagismo; 215 ore relative a lavoro d'ufficio, accertamento e controllo degli esposti; 61 dedicate a corsi e 51 per viabilità, traffico e servizio d'ordine pubblico. Con il passare del tempo, l’attività operativa si è intensificata, grazie anche alla stipula di una convenzione con il Parco naturale regionale di Porto Conte, che ha permesso di creare una più efficace azione di contrasto alle azioni illecite svolte all'interno dell’Area protetta. La collaborazione con il Comando della Polizia Municipale, l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato ed il Corpo Forestale e di vigilanza ambientale in particolare, ha permesso di operare in maniera sinergica in attività in cui la Compagnia Barracellare è stata chiamata a fornire il proprio supporto operativo.
Nella foto: un momento dell'incontro
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