Red
17 marzo 2018
Teatro: la moglie saluta l´Isola
Focus sul dilemma tra scienza ed etica con “La moglie/Viaggio alla scoperta di un segreto”, di e con Cinzia Spanò, per la regia di Rosario Tedesco, in tournée nell´Isola sotto le insegne del Cedac per la Stagione di prosa 2017-18. La pièce, dopo il debutto di giovedì al CineTeatro Olbia di Olbia e lo spettacolo di ieri al Teatro Comunale diSan Gavino Monreale, conclude questa sera, al TsE di Is Mirrionis, a Cagliari, per la Stagione di Teatro Contemporaneo “Il Terzo occhio”, nell´ambito del Circuito multidisciplinare dello spettacolo in Sardegna

CAGLIARI- Un affascinante ritratto al femminile per una riflessione sui confini “etici” del sapere: s'ispira alla figura di Laura Capon Fermi, scrittrice ed attivista politica, sposa del fisico Enrico Fermi “La moglie/Viaggio alla scoperta di un segreto”, la pièce originale scritta ed interpretata da Cinzia Spanò in tournée nell'Isola sotto le insegne del Cedac per la Stagione di prosa 2017-18, nell'ambito del Circuito multidisciplinare dello spettacolo in Sardegna. L'intrigante spettacolo, prodotto dal Teatro dell'Elfo per la regia di Rosario Tedesco, con il disegno luci di Giuliano Almerighi (dopo il debutto in prima regionale giovedì al CineTeatro Olbia di Olbia e lo spettacolo di venerdì al Teatro Comunale di San Gavino Monreale, saluta oggi (sabato), alle 21, al TsE di Is Mirrionis, a Cagliari, per il terzo appuntamento con la Stagione di Teatro contemporaneo “Il Terzo occhio”, organizzata dal Cedac, in collaborazione con Il Teatro del segno.
Un intenso ed avvincente monologo per affrontare un tema cruciale come il dilemma tra scienza e coscienza, a fronte della straordinaria forza distruttiva scatenata dalla fissione nucleare. “La moglie” di Cinzia Spanò (testo vincitore del premio “Donne e teatro-drammaturgia femminile 2017”) racconta la genesi (e gli effetti) del “Progetto Manhattan” attraverso lo sguardo di un'inconsapevole testimone del compiersi di una tragedia.
In un intrigante gioco di specchi, l'autrice ed attrice (tra le più interessanti interpreti della scena italiana, già vincitrice del Premio Imola e del Premio Hystrio, oltre alle nominations per il Premio Ubu per il teatro, nonché conduttrice di trasmissioni televisive e radiofoniche) sottolinea l'analogia tra l'antica favola di Eros e Psiche, la fanciulla che infrange il divieto ed accende un lume per scorgere il volto di colui che ama, rischiando così di perderlo per sempre e la scelta temeraria della protagonista, determinata a scoprire la verità.
Nella foto (di Laila Pozzo): Cinzia Spanò
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