Antonio Burruni
21 agosto 2007
Messa sospesa per alta temperatura
La singolare decisione è stata presa da Padre Tore, Cappellano dell’Ospedale Civile, per protestare contro la Asl, colpevole di non aver sistemato i condizionatori d’aria, nella cappella allestita al quarto piano

ALGHERO - «In attesa che la Asl provveda a installare anche in cappella l’aria condizionata o ritornino temperature più accettabili la Santa Messa del sabato alle ore 16.30 è momentaneamente sospesa». Questo il messaggio che campeggia da alcuni giorni sulla vetrata della cappella allestita al quarto piano dell’Ospedale Civile di Alghero. A prendere la singolare decisione è stato Padre Antonio Tore, Cappellano del nosocomio, per calamitare l’obbiettivo sulla situazione che, da tempo, ha fatto presente, senza ricevere risposte concrete alla Asl. I fatti sono semplici: le eccessive temperature della stagione estiva, trasformano la stanza dove si raccolgono i fedeli, in una sorta di invivibile sauna. Padre Tore ha chiesto ripetutamente l’installazione di climatizzatori, ma, aldilà di generiche rassicurazioni, senza successo. A questo punto, la decisione dello “sciopero della Messa”. Uno sciopero che però non penalizzerà i fedeli costretti in ospedale. Infatti, come recita la fine del comunicato del Cappellano, «Rimane confermata la Messa delle 11.15 della domenica».
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