Red
28 agosto 2018
Libri: Giovanni Follesa ad Alghero
Giovedì sera, lo scrittore sarà ospite di “Dall´altra parte del mare”, nello spazio all´aperto della Libreria Cyrano, per presentare il suo nuovo romanzo, “La presunta storia vera di Giulia e Giulio”

ALGHERO - Dopo i partecipatissimi eventi del fine settimana, giovedì 30 agosto torna “Dall'altra parte del mare”, il festival di Alghero dedicato a libri, scrittori e storie. Alle 21, nello spazio all'aperto della Libreria Cyrano, in Via Vittorio Emanuele 11, Giovanni Follesa presenterà, per la prima volta, il suo nuovo romanzo “La presunta storia vera di Giulia e Giulio” (Arkadia). Interverranno con l'autore Sonia Borsato e Francesco Pinna.
Giornalista e scrittore, Follesa ha fondato e diretto il quotidiano “L’Obiettivo” e scrive d’arte contemporanea per riviste e periodici. Per la Provincia di Cagliari ha ideato e curato la pubblicazione dei quattro volumi “Aria”, “Terra”, “Fuoco”, “Acqua” (2006-2009). Con Piergiorgio Molinari ha pubblicato il romanzo “Le truppe carrellate” (2006, Atì Editore). Ha contribuito con il racconto “La verità rivelata” al volume “Padri di pietra. Storie sui Giganti di Mont’e Prama” (2011), edito dall’Accademia di Belle arti “Mario Sironi” di Sassari. Per Il Maestrale ha pubblicato i romanzi “Terra Mala” (2011), thriller scritto a quattro mani con Rossana Copez, e “Le figlie di Bes” (2012).
Nel corso del colloquio, durante il quale chiede al professor Bozzolo di farle da relatore per la tesi di laurea, Giulia Saccherio viene a sapere che, non molto prima, il gemello Giulio ha avanzato un’identica richiesta all’anziano docente. In lei, la sorpresa si unisce al fastidio, ma presto la prospettiva di una rivalsa le appare all’orizzonte: Bozzolo, infatti, le propone una tesi congiunta con il fratello, e lei accetta, sicura delle rimostranze, che non tarderanno ad arrivare, dell’altro. L’argomento sarà una ricognizione sugli avvenimenti che a partire dai primi Anni Novanta hanno cambiato radicalmente il volto dell’Italia, guidata da tempo da un regime morbido, e in cui non ha più sede la Chiesa, trasferitasi in Sudamerica. Ciò che realmente conta, però, è il materiale a cui i due dovranno attingere per condurre la loro ricerca: un’enorme mole di documenti, dati ed articoli contenuti nell’immenso archivio segreto di Ernesto Luigi Saccherio, loro padre, nonché l’uomo che più o meno nascostamente ha tirato le fila dei destini di tutto il Paese nei decenni appena trascorsi. L’accordo prevede che per trenta giorni l’ex giudice apra ai figli il proprio bunker per un numero di ore quotidiane limitato, e che al termine del mese concesso i due inizino il lavoro di stesura in vista della laurea. Sullo sfondo di questa ricerca però, fin da subito, inizia a montare una crescente tensione, che riverbera nel contesto familiare i problemi giganteschi che la nazione ha dovuto affrontare e cercare di risolvere. In un crescendo continuo di rivelazioni, litigi, verità celate per anni, Giulio e Giulia si troveranno loro malgrado a descrivere la parabola non solo umana, ma anche politica, di un intero Paese.
Nella foto: Giovanni Follesa
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