Red
24 settembre 2018
L´algherese Sechi presenta il suo libro
Nuovo appuntamento con l´autore alla libreria Il Labirinto Mondadori di Alghero. Venerdì sera, sarà presentato il nuovo libro di Giovanni Sechi, “Il sesto indizio”, pubblicato da pochi giorni da Fanucci editore. Sarà Pinuccia Sechi a dialogare con l´autore

ALGHERO - Nuovo appuntamento con l'autore alla libreria Il Labirinto Mondadori di Alghero. Venerdì 28 settembre, alle 18.30 sarà presentato il nuovo libro di Giovanni Sechi, “Il sesto indizio”, pubblicato da pochi giorni da Fanucci editore. Sarà Pinuccia Sechi a dialogare con l'autore.
L'autore, classe 1983, nato e cresciuto ad Alghero, ma da diversi anni residente a Milano, è stato fin dall’adolescenza un grande appassionato di storytelling ed i suoi racconti sono stati pubblicati in varie antologie. Nel 2016, ha esordito come romanziere con il noir “Solo tre regole”. Con Il sesto indizio, fa il suo ingresso nella collana “Nero italiano” di Fanucci editore.
In una Milano corrotta, ma travestita e farcita dal perbenismo, la Orpheus è un’agenzia investigativa in piena attività fondata dai fratelli Carta: Enrico e Salvatore, il primo ex insegnante di religione insoddisfatto, il secondo ex poliziotto dedito al divertimento sconsiderato, con forti tendenze autodistruttive. La loro specializzazione è alquanto originale: rintracciare persone scomparse e date per morte, anche dopo tanti anni. Quando una donna, Monica Ghersi, si rivolge a loro per ritrovare il cadavere di Dario Spadafora, il pregiudicato che dieci anni prima ha rapito e torturato sua figlia Teresa, i Carta accettano l’incarico.
Le indagini, però, li mettono in contatto con un pericoloso gruppo criminale del nord Italia per scoprire che nessuno crede alla versione ufficiale: la verità sembra coperta da un velo di mistero che ognuno vuole mantenere. In un serrato susseguirsi di colpi di scena, i fratelli Carta dovranno ricorrere a tutte le risorse a disposizione, lecite o meno, per fare luce sulla scomparsa di Spadafora. Ma come recita il motto tatuato sulla pelle dei due fratelli, Sed gladium, la verità spesso non porta la pace bensì alla violenza, ed il vero compito è capire fino a che punto è opportuno spingersi in suo nome.
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