Dall’indagine epidemiologica effettuata dal Servizio di igiene e sanità pubblica dell’Ats Sardegna-Assl Sassari è emerso che sabato scorso, la ragazza deceduta per un’infezione da meningite sepsi meningococcica ha trascorso alcune ore in una discoteca nel territorio comunale di San Teodoro
SASSARI - Dall’indagine epidemiologica effettuata dal Servizio di igiene e sanità pubblica dell’Ats Sardegna-Assl Sassari è emerso che sabato scorso, la ragazza deceduta
[LEGGI] per un’infezione da meningite sepsi meningococcica
[LEGGI] ha trascorso alcune ore in una discoteca nel territorio comunale di San Teodoro. La discoteca è all’aperto, fattore che riduce sensibilmente le possibilità di un eventuale contagio rispetto ai locali coperti dotati di un sistema di areazione e ventilazione controllata.
Pertanto, sono stati individuati e sottoposti a profilassi farmacologica i contatti più stretti, amici e familiari, che hanno trascorso sia la notte in discoteca, sia i giorni successivi in compagnia della ragazza. Il Servizio di Igiene e sanità pubblica, oltre ad aver avvisato l’Amministrazione comunale di San Teodoro, ha allertato i medici di medicina generale ed i medici del pronto soccorso chiedendo loro la massima attenzione rispetto ai casi febbrili che si possano presentare nei prossimi cinque giorni sulle persone che hanno frequentato lo stesso locale nella notte tra sabato e domenica.
Il batterio della meningite è un microrganismo che si trasmette per via interumana in caso di rapporti stretti o prolungati. Per chiarezza, per rapporti stretti si intende una convivenza di ore nello stesso ambiente chiuso come tra familiari, colleghi di lavoro o compagni di scuola.