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23 ottobre 2019
Carrabuffas chiede soluzioni per la discarica
Tutti d´accordo ad Alghero, residenti e amministrazione: Non è più possibile andare avanti così nella zona di Carrabuffas dove da tempo regna una vera e propria discarica incontrollata. Divergenze sulle soluzioni future

ALGHERO - Nonostante l'avvio del nuovo servizio, a Carrabuffas non è sorta l'oasi ecologica prevista per le zone periferiche ed i quartieri rurali. Così permane quella che nel tempo è diventata una vera e propria discarica a cielo aperto. I cassonetti, infatti, vengono utilizzati da molti residenti per conferimenti irregolari e tutt'intorno i rifiuti non si contano. Che la situazione sia ormai divenuta insostenibile è chiaro: Tutti d'accordo ad Alghero, residenti e amministrazione, non è più possibile andare avanti così.
Nella giornata di martedì così, l'ufficio Ambiente del Comune di Alghero ha chiamato a raccolta i residenti della zona nel tentativo di definire una linea d'intervento. Presenti gli Assessori all'Ambiente e alle Attività Produttive, Andrea Montis e Giorgia Vaccaro, il funzionario del settore ambiente, Dott.ssa Paola Madau e i responsabili della ditta incaricata dell'appalto d'igiene urbana.
«Ai residenti son state prospettate le varie soluzioni, tra cui l'istituzione porta a porta, la realizzazione di un oasi ecologica avente tutte le caratteristiche affinché vengano superate le attuali criticità e collocata in punto diverso rispetto a quello attuale». Diversi i punti di vista registrati sulla questione, motivo per cui l'Amministrazione ha dato il tempo ai cittadini di aprire un confronto al termine del quale si procederà a fare una scelta la più condivisa possibile. L'Assessore Montis ha voluto ringraziare i partecipanti all'incontro, che hanno mostrato di voler superare insieme le criticità pur nella diversità di vedute.
Nella foto: la discarica di Carrabuffas (Alghero)
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