Red
24 gennaio 2020
Legge 20: saldo 2019 a Porto Torres
«Accolte le nostre richieste, una buona notizia per le famiglie dei pazienti assistiti», dichiara l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Porto Torres Rosella Nuvoli

PORTO TORRES - Sono in pagamento nella Tesoreria comunale, al Banco di Sardegna, le quote che andranno a coprire il 100percento delle spese sostenute dagli utenti della Legge 20/97, lo strumento che prevede forme di sostegno per le terapie di persone affette da problemi di salute mentale. Con il trasferimento dei fondi dalla Regione autonoma della Sardegna al Comune, sarà possibile saldare il 100percento dei sussidi per ognuno dei 167 beneficiari di Porto Torres.
«È una bella notizia per tanti utenti – commenta l’assessore comunale alle Politiche sociali Rosella Nuvoli – perché con i fondi trasferiti al Comune potranno avere il rimborso totale delle somme dovute per le terapie dei familiari affetti dalle patologie. In questi anni, abbiamo affrontato più volte i problemi sulle mancate erogazioni da parte della Regione, non solo della Legge 20, ma di tutte le leggi di settore, con richieste ufficiali, lettere, incontri per sollecitare soluzioni. In via straordinaria un anno siamo anche intervenuti con fondi del bilancio comunale proprio per dimostrare vicinanza alle persone in difficoltà e sopperire al taglio dei finanziamenti. Per l’annualità appena trascorsa si potrà procedere al saldo di tutte le somme dovute della Legge 20. L'auspicio è che questi fondi, e quelli per tutte le leggi di settore, non siano più oggetto di ridimensionamento da parte della Regione e che si continui su questa strada».
Le somme dell'ultima tranche del 2019 sono già in accreditamento e potranno essere ritirate dai beneficiari agli sportelli del Banco di Sardegna. Sono in pagamento anche i contributi della Legge 162/98 per i beneficiari rimasti esclusi dai mandati di dicembre, a causa dell'alto numero delle rendicontazioni, eseguite per 436 piani personalizzati di assistenza ai disabili, e per la chiusura della tesoreria che aveva dato lo stop a tutte le liquidazioni il 15 dicembre 2019.
Nella foto: l'assessore comunale Rosella Nuvoli
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