A.B.
5 febbraio 2020
Bcl: Dinamo di scena a Manresa
Il Banco di Sardegna Dinamo Sassari è arrivata ieri in Catalogna, dove domani sera affronterà Manresa nell’ultima giornata di regular season della Basketball champions league

SASSARI - Il Banco di Sardegna Dinamo Sassari è arrivata ieri (lunedì) in Catalogna, dove domani, mercoledì 5 febbraio, alle 20, affronterà Manresa nell’ultima giornata di regular season della Basketball champions league. I sassaresi arrivano dalla sconfitta di Trieste con la volontà di chiudere nel migliore dei modi la stagione regolare di coppa, con la matematicità del secondo posto e l’opportunità di ambire alla vetta complice un'eventuale sconfitta di Ankara impegnata a Strasburgo. A presentare la sfida è il coach biancoblu Gianmarco Pozzecco: «La scorsa settimana siamo stati bravi a vincere la sfida con Holon per garantirci il secondo posto. Questo ci porta nella comoda condizione di giocare domani per poter ambire al primo, ma dovremo giocare dando un occhio a quello che succede a Strasburgo. Noi vogliamo giocare la nostra partita e scenderemo in campo determinati a dare il massimo».
Dopo la sconfitta all’ultimo tiro di Trieste avete due giorni per smaltire le scorie e focalizzarsi sull’ultima giornata di regular season di Bcl.
«In campionato abbiamo perso cinque partite di cui tre all’ultimo tiro.n In tutte e tre le occasioni, secondo me siamo stati bravi, non abbiamo grandi colpe, perché sia Watt, che Gentile e Fernandez hanno preso tiri dall’altissimo coefficiente di difficoltà. Col senno di poi, a Trieste avrei difeso meglio, ma sappiamo di non dover mai arrivare all’ultimo tiro. Se metti l’avversario in condizione di rientrare in partita il rischio diventa altissimo. Fa parte del basket, lo sappiamo, abbiamo vinto con un tiro di CJ allo scadere a Trento all’andata. La nostra filosofia deve essere quella di migliorarci, sempre, al netto del risultato finale».
Prosegue l’inserimento dell’ultimo arrivato, fondamentale anche in chiave Final eight.
«Abbiamo necessità che Dwight entri sempre più nel nostro sistema di gioco, ci sta dando una grande mano e ha dimostrato fin da subito grandissima disponibilità. Siamo consapevoli che c’è un tempo necessario, perché l’inserimento si completi. Ci sono automatismi che devono affinarsi ma siamo molto soddisfatti della disponibilità che il ragazzo ha dimostrato dal primo momento».
Quali sono le “chiavi” del Game 14?
«Sappiamo che Manresa è in corsa per staccare il pass del Round of 16, in sfida con Ostenda, quindi giocheranno dando tutto sul parquet. Noi vogliamo fare la nostra partita, siamo abbastanza consapevoli nei nostri mezzi. Nelle poche sconfitte di questa stagione non abbiamo mai perso uscendo completamente dalla sfida».
Domani, al Pavello Nou Congost, è prevista la presenza di tanti tifosi isolani che sosterranno la squadra nella trasferta catalana.
«Purtroppo, ci si abitua troppo in fretta alle cose positive, come alle vittorie: io sono un fervido sostenitore del non dare le cose per scontate. I sacrifici che i nostri tifosi fanno per seguirci nelle trasferte e darci sostegno anche lontano da casa non sono inferiori ai nostri, non è scontato dovremo riuscire a godere ogni volta dell’unicità di questo calore e di questo affetto che il nostro popolo ci regala ogni volta».
Nella foto: coach Gianmarco Pozzecco
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