A.B.
7 febbraio 2020
Key estate vola a Cantù
Dopo aver ottenuto la qualificazione all’Eurolega2, il Gsd Porto Torres si gioca il secondo posto nella classifica del campionato di serie A di basket in carrozzina nello scontro diretto in programma domani sera a Meda

PORTO TORRES – Non c’è pausa per i ragazzi del Gsd Key estate Porto Torres che, appena rientrati in Sardegna dopo aver ottenuto, con un quarto posto nel gruppo B della fase preliminare di Champion’s League Iwbf svoltasi ad Albacete, in Spagna, la qualificazione all’Eurolega2, che si terrà da giovedì 23 a domenica 26 aprile, a Valladolid, voleranno a Cantù, in casa dell'Unipol Sai Briantea, per la seconda giornata di ritorno del massimo campionato di basket in carrozzina Fipic. L'appuntamento è per domani, sabato 8 febbraio, alle 20.30, sul parquet di Meda.
Sardi e canturini sono entrambi a 12punti, ma con la Key estate avvantaggiata dalla vittoria nello scontro diretto in casa. Bruno Falchi e compagni rientrano da una trasferta impegnativa, che li ha visti in campo quattro volte in due giorni, ad affrontare quelle che sono tra le migliori formazioni del Continente, durante la quale si è confermato uno strepitoso Filipski, entrato nella top five della competizione anche grazie alla magistrale prova contro i francesi di Le Cannet, nella quale è stato autore di 52punti.
I lombardi vengono invece da un momento non facile, reduci dal cambio di allenatore (Riva al posto di Bergna) e la mancata qualificazione agli ottavi di finale di Champion’s league, pur avendo avuto il vantaggio di giocare il girone di qualificazione in casa.
Seconda giornata del girone di ritorno:
Studio 3A Millennium–Special sport Bergamo Montello
UnipolSai Briantea Cantù–Gsd Key estate Porto Torres
Dinamo lab Banco di Sardegna–Santa Lucia Roma
Santo Stefano Avis–Deco group Amicacci Giulianova
Classifica: Santo Stefano Avis 16; Gsd Key estate Porto Torres ed UnipolSai Briantea84 Cantù 12; Deco group Amicacci Giulianova 8; Santa Lucia Roma 6; Special sport Bergamo Montello e Studio 3A Millennium 4; Dinamo lab Banco di Sardegna 2.
Nella foto (di Claudio Atzori): Mateusz Filipski
|