Red
20 giugno 2020
Iniziative estive 2020 a Sassari
Nuove opportunità per garantire ai bambini ed agli adolescenti l’esercizio del diritto alla socialità e al gioco. Sono arrivate 257 richieste per Estate bambini (145 per la scuola dell´infanzia e 112 per la scuola primaria) e settantasei per Estate ragazzi

SASSARI - Nell'attuale fase dell'emergenza Covid-19 si è ritenuto necessario, a livello nazionale, recuperare quelle condizioni di ordinario benessere dei bambini e degli adolescenti che si legano strettamente a diritti fondamentali come quelli all’incontro sociale fra pari, al gioco ed all’educazione. Nel pieno rispetto delle Linee guida appositamente emanate dal Governo e dalla Regione autonoma della Sardegna, il Comune di Sassari ha proposto anche quest'anno, le “Iniziative estive 2020”, differenziate per età in due servizi qualificati di accoglienza ed animazione, “Estate bambini” ed “Estate ragazzi”, con l'obiettivo di offrire opportunità ludico-ricreative positive in condizioni di sicurezza e di tutela della salute di tutti i partecipanti, delle famiglie e del personale educativo ed ausiliario impegnato nello svolgimento delle diverse iniziative. Le attività saranno distribuite in venti plessi che si trovano in tutto il territorio comunale.
Sono arrivate 257 richieste per Estate bambini (145 per la scuola dell'infanzia e 112 per la scuola primaria) e settantasei per Estate ragazzi. Nei prossimi giorni, sarà pubblicato un nuovo avviso per riaprire le iscrizioni agli ultimi due turni. Bambine e bambini, e ragazze e ragazzi saranno divisi in piccoli gruppi, evitando attività di intersezione tra gruppi diversi. Ci sarà un educatore o un operatore ogni cinque bambini in fascia d’età dai tre a i cinque anni (scuola dell'infanzia), uno ogni sette in quella dai sei agli undici anni (scuola primaria) ed uno ogni dieci adolescenti dai dodici ai quattordici o ai diciassette anni (scuola secondaria di primo grado). Il personale è formato su tutte le misure di prevenzione da adottare e coinvolgerà le famiglie in una costante collaborazione affinché siano rispettate tutte le regole finalizzate al contrasto della diffusione del virus.
Particolare attenzione è stata data ai bambini con disabilità, che potranno giocare e socializzare godendo però di progetti personalizzati in base alle esigenze specifiche di ciascuno. Sarà data particolare attenzione alle norme di igiene e sanificazione, a partire dalla disinfezione delle mani più volte al giorno e dei locali almeno una volta al giorno. Tutti i particolari sono stati presentati ieri mattina (venerdì) dall'assessore comunale alle Politiche educative Rosanna Arru, dal dirigente Roberto Campus e dalla responsabile Rosanna Scotto durante un incontro con la stampa nella sala del Consiglio di Palazzo Ducale, a cui hanno partecipato anche Marco Perra del Comitato territoriale Sassari della Uisp, Massimo Ledda de La Sorgente e Maria Grazia Sias della cooperativa Edupè.
Nella foto: un momento della presentazione
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