Red
10 luglio 2020
Golfo Aranci: Guardia costiera sequestra rete a Mortorio
La rete, 1.500metri del tipo “Tremaglio”, era posizionata in modo da circumnavigare una parte dell’isola, pronta ad imbroccare i pesci che vi trovano rifugio. La rete risultava posizionata tra i 50 ed i 100metri dall’isola, in piena zona “Ma” a tutela integrale del Parco

GOLFO ARANCI - Questa mattina (venerdì), durante l’attività di polizia marittima e di controllo ambientale, la motovedetta Cp709 dell’Ufficio Circondariale marittimo di Golfo Aranci, coordinato dal direttore marittimo del nord Sardegna, il capitano di Vascello Maurizio Trogu, ha scoperto una bottiglia di plastica che galleggiava vicino all’isola di Mortorio, del Parco nazionale dell’arcipelago de La Maddalena. I militari in divisa bianca hanno immediatamente capito la vera natura della bottiglia galleggiante.
Infatti, agganciati c'erano 1.500metri di rete abusiva del tipo “Tremaglio”, posizionata in modo da circumnavigare una parte dell’isola di Mortorio, pronta ad imbroccare i pesci che vi trovano rifugio. La rete risultava posizionata tra i 50 ed i 100metri dall’isola, in piena zona “Ma” a tutela integrale del Parco. La natura del sequestro e della violazione è penale, configurando illeciti di natura ambientale, naturalistici e di sicurezza della navigazione.
Il valore della rete si aggira intorno ai 2.500euro, ma il vero valore recuperato è l’interruzione del danno che avrebbe causato in quella particolare posizione. A questo sequestro, si aggiungono altri due sequestri di carattere amministrativo operato nelle ultime settimane sempre per posizionamento di due reti abusive, rispettivamente di 200 e di 400metri, per il quale sono state elevate due sanzioni amministrative da mille euro ciascuna ed il sequestro degli attrezzi illecitamente posizionati.
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