A.B.
30 gennaio 2008
“Mediterranea”: Venerdì il via
Tutto pronto per la vetrina dell’artigianato e dell’agroalimentare organizzata dalla Camera di Commercio di Oristano

ORISTANO - L’arte della tradizione, dalla quale scaturiscono le più affermate ed apprezzate produzioni artigianali e agroalimentari dell’Oristanese, troverà la giusta espressione nelle eleganti vetrine della rassegna “Mediterranea”, allestita anche quest’anno ad Oristano dalla Camera di Commercio, in occasione delle manifestazioni del carnevale. Sarà ancora il centro storico a fare da cornice all’iniziativa in calendario da venerdì 1 a martedì 5 Febbraio. Il percorso espositivo, infatti, si snoderà attraverso cinque palazzi, all’interno dei quali sono previsti anche i diversi eventi in cartellone. Il Palazzo Sanna Randaccio, già sede dell’Isola, ospiterà i tessuti, i ricami e l’arte orafa. Il Chiostro del Carmine, invece, è riservato all’agroalimentare: il pane, la pasta, i dolci, l’olio, il vino, il miele, i formaggi e la bottarga. Inoltre, nel complesso che una volta era un monastero e che ora è sede dei corsi universitari del “Consorzio 1”, il “Gal Montiferru Barigadu Sinis” allestirà una sala per presentare i progetti di valorizzazione del territorio, realizzati e in corso di realizzazione. Nel Palazzo Carta Corrias, le vetrine di Mediterranea saranno dedicate alla lavorazione del legno, del ferro, della pietra, del vetro, oltre che alla cestineria ed al restauro. Casa De Castro, che entrerà per la prima volta nel circuito della rassegna della Camera di Commercio, offrirà, invece, un inedito allestimento sul Carnevale e sulla Sartiglia, al quale ha dato il proprio apporto anche l’Istituto Statale d’Arte “Carlo Contini” di Oristano, che proporrà lavori, studi e opere realizzati dagli alunni della scuola. Chiuderà idealmente il percorso nel centro storico proposto da Mediterranea, il Palazzo Arcais, con la ceramica: le più eleganti produzioni dei maestri ceramisti della provincia di Oristano saranno accompagnate dalla proiezione di filmati sull’artigianato artistico, preziose immagini custodite dalla “Cineteca Sarda” della “Società Umanitaria”. L’ingresso alle mostre sarà libero e potrà avvenire venerdì 1, giornata di inaugurazione, dalle ore 17 alle ore 20.30, mentre in tutti gli altri giorni, ci sarà l’orario continuato, dalle ore 10 alle ore 20.30. Ingresso libero anche per tutti gli eventi in programma. Quest’anno la Camera di Commercio, in linea col tema della rassegna “L’arte della tradizione”, ha voluto riservare gli appuntamenti all’espressione del lavoro artigiano, con alcune dimostrazioni. Il Chiostro del Carmine, venerdì 1 Febbraio, alle ore 18, ospiterà il Laboratorio dei mostaccioli, con preparazione e degustazione del dolce tipico di Oristano. Al Palazzo Arcais, sabato 2, dalle 16 alle 20, ci sarà il Laboratorio raku, con la produzione anche da parte del pubblico di oggetti in ceramica cotti con questa particolare tecnica. Sempre a Palazzo Arcais, domenica 3, dalle 10.30 alle 12.30, e martedì 5, dalle 10.30 alle 13, è previsto il Laboratorio tornio con la produzione di oggetti in ceramica. A Palazzo Carta Corrias, invece, lunedì 4, dalle 17 alle 19, ci sarà il Laboratorio di intreccio e produzione di cestini. Da segnalare che nella stessa giornata di lunedì 4 Febbraio, ma alle ore 11, nel Chiostro del Carmine, ci sarà la cerimonia di premiazione del Concorso tesi di laurea bandito dalla Camera di Commercio di Oristano e riservato ai neolaureati che abbiano discusso una tesi di laurea sui temi dello sviluppo della provincia di Oristano. Una citazione a parte, per il mercato “Terre Shardana”, proposto dal Gal Montiferru Barigadu Sinis e inserito nel cartellone di Mediterranea: sarà allestito in Piazza Eleonora sabato 2 Febbraio e proporrà ancora una volta le produzioni tipiche di quei territori. «Complessivamente - afferma il presidente della Camera di Commercio di Oristano Pietrino Scanu - saranno quasi un centinaio le imprese presenti a Mediterranea. La rassegna - prosegue - giunge quest’anno alla decima edizione, coronando un significativo percorso di promozione che ha saputo sposare la cultura e la tradizione al momento produttivo, espressione del mondo imprenditoriale». Il segretario della Camera di Commercio di Oristano Enrico Massidda, dal canto suo tiene a sottolineare il significativo impegno organizzativo dell’ente camerale «a favore di un evento che si inserisce in un più ampio programma di attività promozionali, dove il mondo delle imprese è principale protagonista. In questo programma - prosegue Massidda - rientra la rassegna gastronomica “Le isole del gusto”, che fa parte del cartellone di Mediterranea e che vede protagoniste le aziende della ristorazione e dell’agroalimentare, coinvolte anche nel progetto “Le strade dei tesori e del gusto”, in fase di realizzazione». La Camera di Commercio, per l’allestimento di Mediterranea, ha potuto contare sull’apporto di “Unioncamere” e dell’Assessorato Regionale al Turismo ed all’Artigianato e sulla collaborazione di Provincia e Comune di Oristano, Gal Montiferru Barigadu Sinis, Gal interprovinciale Marmille Sarcidano Arci Grighine, Associazioni di categoria del commercio, Associazioni di categoria dell’artigianato, Istituto d’Arte di Oristano e Cineteca Sarda.
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