A.B.
15 febbraio 2008
Concluso il seminario dell’Asel Sardegna
Si è parlato dei rapporti tra la Corte dei Conti e gli Enti Locali a seguito delle recenti innovazioni legislative

CAGLIARI - Il principio costituzionale di “leale collaborazione”; la correttezza e il controllo della spesa da parte degli Enti Locali, i costi della politica, sono temi di stretta attualità, entrati prepotentemente nella discussione generale e nei dibattiti a tutti i livelli sociali culturali e politici, nella pubblica opinione, talché rappresentano ormai un vero e proprio trait d’union tra cittadini e amministratori pubblici nei loro rapporti quotidiani. In questo contesto, la Corte dei Conti è un organo di garanzia, non solo di verifica e di controllo, ma anche di indirizzo e di accompagnamento alle “buone prassi amministrative”, perché le Amministrazioni Locali possano erogare e garantire ai cittadini i servizi essenziali ai migliori livelli. Di questi argomenti, e non solo, si è dibattuto nel corso del seminario di aggiornamento per amministratori e dirigenti delle Province e dei Comuni sardi, promosso e organizzato ieri dall’Asel Sardegna sul tema “I Rapporti tra la Corte dei Conti e gli Enti Locali a seguito delle recenti innovazioni legislative”, relatore Nicola Leone, magistrato della Sezione di Controllo della Corte dei Conti della Sardegna. Il dibattito introdotto dal presidente dell’Asel Michele Cossa, ha toccato i temi del contenimento della spesa pubblica sul fronte degli incarichi e delle consulenze ad estranei all’amministrazione locale, che hanno trovato una stringente disciplina nella Legge Finanziaria dello Stato 2005, ulteriormente precisata e più limitativa con le ultime tre finanziarie, essendo risultata una spesa tra le più gravose e fuori controllo dei bilanci di Comuni, Province e Regione. Sono stati trattati anche i “ costi della politica” che la Finanziaria 2008 prevede di contenere in maniera drastica, riducendo notevolmente indennità e gettoni negli organismi delle città e dei Comuni anche di piccole dimensioni. La Corte dei Conti è chiamata al relativo controllo, ma non solo a questo. Anche in Sardegna , infatti, la Sezione di Controllo è impegnata a fornire sostegno ed indirizzi all’azione amministrativa e di governo degli Enti Locali mediante “pareri” da essi richiesti a valere della Legge 131 del 2003. Significativamente il dott. Leone nel corso della sua brillante esposizione, ha citato come esempio concreto di leale reciproca collaborazione il parere recentissimo (il n.17 del 13/12/2007) con il quale la Sezione di Controllo ha chiarito la disciplina dell’indennità di funzione, sostitutiva del gettone di presenza, come richiesto dal Presidente della provincia di Cagliari, tramite il Consiglio delle Autonomie Locali. «Il Consigliere che ha optato per l’indennità di funzione - dice la Corte dei Conti – dovrà partecipare a tutte le sedute mensili del Consiglio e delle Commissioni di cui è componente, pena la decurtazione dell’importo del gettone di presenza per ogni assenza non giustificata». Il seminario verrà ripetuto lunedì 18 Febbraio, dalle ore 9.30, per gli amministratori e i dipendenti degli Enti Locali del centro-nord Sardegna, nella sala convegni dell’Hotel Carlo Felice a Tramatza.
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