S.A.
8 febbraio 2024
Sanità del nord Sardegna: incontro ad Alghero
Lunedì 12 febbraio presso il Polisoccorso di Alghero si terrà un incontro con il consigliere regionale Daniele Cocco, vicepresidente della Commissione sanità, per discutere dei problemi della sanità del nord Sardegna, di quello che è stato fatto e delle proposte per il futuro

ALGHERO - Lunedì 12 febbraio, alle ore 17.30, presso il Polisoccorso di Alghero si terrà un incontro con il consigliere regionale Daniele Cocco, vicepresidente della Commissione sanità, per discutere dei problemi della sanità del nord Sardegna, di quello che è stato fatto e delle proposte per il futuro. «In questi ultimi anni la gestione del sistema sanitario regionale è stata un completo disastro, dove scelte assurde e incomprensibili hanno portato l’assistenza sanitaria al collasso costringendo i cittadini a rinviare - o peggio a rinunciare - a visite mediche ed esami o a pagare le prestazioni in strutture private non convenzionate. I territori più danneggiati sono quelli del nord Sardegna, da sempre penalizzati da una politica lontana dai cittadini che destina le maggiori risorse alle strutture ospedaliere più grandi e importanti rispetto a quelle più periferiche e territoriali. I gravissimi disservizi del sistema sanitario regionale hanno portato il ridimensionamento o la chiusura di moltissimi reparti del nord Sardegna con liste di attesa sempre più lunghe per visite, esami ed interventi» spiega Cocco.
E prosegue: «Le mie battaglie in Consiglio regionale e le decine di Interrogazioni, Interpellanze e Mozioni consiliari che ho presentato in questi anni dimostrano la scarsa attenzione dei vertici della sanità regionale verso i nostri territori: l’improvvisa ed inopportuna trasformazione della Struttura complessa di “Anestesia e terapia intensiva multidisciplinare” dell’Ospedale di Alghero da struttura a guida ospedaliera a struttura a guida universitaria, l’inopportuno trasferimento della struttura di oculistica dall’Ospedale marino di Alghero presso i locali dell’Ospedale civile, la grave carenza di personale medico specialistico nei reparti di Oculistica degli ospedali di Ozieri e Alghero, l’interruzione del servizio di diabetologia e la chiusura del Reparto di lungodegenza dell’ospedale “Alivesi” di Ittiri, la carenza di personale sanitario presso i reparti di Chirurgia, Radiologia, Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale “Antonio Segni” di Ozieri, la grave carenza di personale medico per il servizio di ambulanza medicalizzata del 118 di Sassari, i gravi ritardi nell’attivazione delle nuove procedure di appalto per il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I.) per l’ASL di Sassari, l’assenza di medici negli ambulatori di pediatria, medicina generale e Guardia medica nella maggior parte dei piccoli comuni del Nord Sardegna, i ritardi nella stabilizzazione del personale sanitario nell’ASL di Sassari ed il mancato utilizzo delle graduatorie ancora valide nel comparto sanità». «Bisogna invertire la rotta con azioni concrete che abbiano un’immediata ricaduta sui cittadini e che garantiscano una sanità efficiente per tutti» conclude Cocco.
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