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14 gennaio 2025
 
Parcheggi blu, Mascia contesta Salvini
 
Multe in arrivo anche a Sassari per chi sfora l´orario di ritiro dell´auto dai parcheggi comunali a pagamento. Il sindaco decisamente contrariato con il nuovo codice della strada: Incomprensibile ma ci adeguiamo. Prima informiamo la comunità» 
  
 
 
SASSARI - Cambiano le regole per i parcheggi blu. Sassari deve adeguarsi alle novità introdotte nel Codice della  Strada dal “Decreto Salvini”, che esclude espressamente la possibilità della cosiddetta integrazione.  Sinora a Sassari era stata data l’opportunità di pagare a fine sosta, prima di abbandonare lo stallo, la  differenza dovuta per il tempo in più trascorso rispetto a quanto versato al momento di parcheggiare.  D’ora in poi la legge esclude questa eventualità. «Ci adeguiamo alle norme, ma non ne comprendiamo la  ratio», commenta il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, manifestando perplessità per la nuova norma. «Per tanti anni come sassaresi abbiamo usufruito di un sistema che consentiva di non pagare se non per  la durata della sosta – dice – ora dovremo sborsare in anticipo i soldi dovuti per una sosta più lunga  rispetto alle nostre previsioni, per non incorrere in una sanzione piuttosto onerosa». 
 Il settore Infrastrutture della mobilità e la Polizia locale stanno interloquendo in queste ore con la società  che gestisce i parcheggi a pagamento in città. L’amministrazione e Saba Italia intendono fare in modo  che in tempi brevi venga adeguata la cartellonistica e i parcometri per il pagamento automatizzato, così  da passare più celermente possibile alla fase di attuazione delle nuove norme. In attesa che la segnaletica e l’operatività delle macchinette e degli ausiliari del traffico si conformi alle  novità, l’indicazione fornita dall’amministrazione è per la massima tolleranza e per una adeguata attività  di divulgazione.
 
 «Dopo tanti anni, è una novità che andrà metabolizzata da tutta la comunità, sia dalla  cittadinanza che dagli uffici», afferma l’assessore alle Infrastrutture per la mobilità e al Traffico, Massimo  Rizzu. «Ma nel frattempo che si modificano le nuove modalità di fruizione dei parcheggi blu – incalza  Mascia – sarà assolutamente necessario non assumere atteggiamenti vessatori nei confronti di chi  usufruisce di un servizio che in certe aree della città è indispensabile». Ovviamente l’addio all’integrazione disposto dal Codice della Strada appena entrato in vigore nulla  cambia a chi, per pagare il parcheggio, utilizza le applicazioni dedicate: dal proprio dispositivo, infatti,  l’utente potrà prolungare la sosta e procedere al pagamento in base alle proprie esigenze.
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