ALGHERO - E’ andato in scena ieri, nell’aula consiliare del Comune di Alghero, il secondo appuntamento di “Incontra la Giunta”. Il viaggio di sindaco e assessori tra i quartieri si è fermato al centro storico, lo “scrigno e cuore pulsante” della città. L’iniziativa dell’amministrazione comunale di incontrare e confrontarsi con i cittadini mira, come ha spesso ricordato il sindaco, «a percepire i problemi nella loro vera essenza», quelli che a volte non si riescono ad avvertire dietro una scrivania. Obbiettivi ineccepibili che, di tanto in tanto, vengono messi in dubbio da qualche cittadino sospettoso su un eventuale anticipo di campagna elettorale; o dubbioso sui risultati concreti dell’iniziativa alla luce delle insistenti voci di dimissioni del primo cittadino.

Le discussioni del centro storico sono quelle che più avvicinano gli algheresi e non solo. Chi non abita nel cuore della città, molto spesso vi lavora, vi trascorre le vacanze e il proprio tempo libero. Più di ogni altro luogo, l’”Alguer vella” è la casa di tutti che ne rivendicano la bellezza e il valore indiscusso. Tuttavia, ogni rosa nasconde le sue spine, e quelle del quartiere più antico di Alghero certo non mancano.

Il pubblico che partecipa non è numeroso come nell’incontro di Fertilia e la cosa sorprende considerate le premesse. Le lamentele degli abitanti riguardano principalmente l’igiene, il decoro urbano, la viabilità e l’ordine pubblico. Una signora è esasperata dalle continue molestie di qualche teppista sotto la sua abitazione; un altro gruppetto dagli orari di chiusura dei locali notturni; molti altri dall’annosa questione dei rifiuti. In generale, il cuore racchiuso tra le antiche mura rappresenta la casa per oltre mille residenti e insieme il motore economico della città. Per questo motivo l’assessore al turismo Conoci, parla di “armonizzazione delle esigenze e degli interessi”per chi ci abita e chi ci lavora.

Anche Marco Tedde ricorda che, nonostante siano ancora molte le cose da fare, la città muraria rimane la parte più privilegiata, quella nella quale sono destinati la maggior parte dei fondi e dei lavori di sviluppo. Tra questi, il sindaco cita la ricollocazione del "Quarter” che diventerà il centro di servizi socio-culturali, compresa la prossima apertura del museo della città. L’assessore Pirisi, competente per i problemi del traffico, fornisce alcuni dati relativi ai pass concessi, in numero maggiore secondo gli abitanti rispetto agli effettivi residenti. L’igiene è sempre al centro delle polemiche. La raccolta e la pulizia delle strade con un macchinario che rovinerebbe il caratteristico ciottolato, sono i servizi più messi in discussione. Anche in questo caso, l’assessore Spano rassicura sugli sforzi dell’amministrazione per migliorare un metodo rivoluzionario che nel centro storico ha avuto un po’”l’apripista” di questo grande cambiamento.

Hanno partecipato all’incontro alcuni esponenti del nuovo consorzio dei commercianti del centro storico che hanno brevemente parlato degli obbiettivi da raggiungere e il presidente della confcommercio di Alghero, Massimo Cadeddu, anch’egli convinto dell’importanza di raggiungere il giusto compromesso tra gli abitanti e i commercianti. Come sempre, dunque, non sono mancate le problematiche sulle quali intervenire, né le proposte sulle quali prendere delle decisioni. La parola ora ai fatti.