ALGHERO - Cinque titoli italiani, più due secondi ed un terzo posto. La rappresentativa sarda rientra carica di medaglie dai campionati italiani di tiro con l’arco, specialità tiro da campagna, che si sono disputati nel fine settimana in Calabria, a Camigliatello Silano. La parte del leone l’ha fatta la Torres Sassari, che con tre ori ed un argento ha anche conquistato il primo posto nel medagliere per società. Nell’arco compound maschile assoluto infatti il sassarese Antonio Carminio si è aggiudicato il titolo tricolore superando per 65-63 il campione uscente Antonio Pompeo della Compagnia d’Archi, suo compagno in nazionale e campione europeo a squadre.

Una bella rivincita per Carminio, che in precedenza, nella competizione di classe, aveva vinto la medaglia d’argento, cedendo il passo per soli due punti proprio a Pompeo, ma che si è prontamente rifatto nella prova assoluta, portando a casa il suo secondo titolo tricolore nella specialità dopo quello conquistato tre anni fa. Il secondo titolo assoluto è poi arrivato nella prova a squadre maschile, dove la Torres, composta ancora da Antonio Carminio assieme a Gian Mario Cossu e Romano Paolini, si è imposta in finale sugli Arcieri Altopiano Pinè con il punteggio di 55-53.

Ha completato il fine settimana da incorniciare per i tiratori sassaresi Mattia Mara, che nell’arco olimpico Allievi è salito per la prima volta sul gradino più alto del podio totalizzando 347 punti, e precedendo sia Vincenzo Messina degli Arcieri Normanni Aversa (338) e Stefano Balsamo della Freccia di Fuoco (336). Può essere soddisfatta della trasferta calabrese anche la Torre Rossa Trinità, che nell’arco nudo Ragazze ha conquistato i due terzi del podio imponendosi con Andrea Sanna che ha segnato 261 punti, precedendo la compagna di squadra Marta Fara, che ne ha totalizzato 253 punti.

Dall’arco nudo juniores p arrivato in vece il terzo posto di Marco Spano, che con 294 punti è stato preceduto solamente da Carlo Cogo degli Arcieri Castiglione Olona (316) e da Stefano Iaccarino degli Arcieri delle Alpi (297). Ultimo titolo conquistato quello di Fabio Ibba degli Arcieri Uras, che si è laureato campione italiano nell’arco compound juniores con 368 punti, davanti a Riccardo Ravanelli degli Arcieri del Sole (363) e Damian Sangiorgi della Compagnia Arcieri Catania (353).

«Un bilancio davvero positivo, nonostante la trasferta difficoltosa», è il commento di Paolo Poddighe, sassarese e vicepresidente nazionale della Fitarco. Ma i grandi appuntamenti non sono finiti. Il prossimo fine settimana infatti si svolgeranno al Lago di Baratz i campionati regionali 3D, preludio ai campionati italiani della stessa specialità previsti per il 10 e 11 ottobre nella stessa località.