Alberto Becciu
24 agosto 2010
Emicrania: esistono cure efficaci!
Perché sembra che l’emicrania non abbia una cura definitiva? La spiegazione sta nel fatto che la natura di questa patologia non è una sola, ma un insieme di cause

ALGHERO - L’emicrania, tutt’oggi, è una delle più frequenti affezioni dell’età giovane adulta; ne sono affette maggiormente le donne rispetto agli uomini ed è caratterizzata da dolore a un solo lato del capo, fastidio alla luce e ai rumori e una durata che varia da poche ore ad alcuni giorni. Perché sembra che l’emicrania non abbia una cura definitiva? La spiegazione sta nel fatto che la natura di questa patologia non è una sola, ma un insieme di cause che, in un soggetto sensibile e particolarmente predisposto, determinano tutti i sintomi che la caratterizzano.
Il mio articolo, più che sottolineare e ripetere le cause e la diffusione nella popolazione, vuole incentrare l’attenzione sul riconoscimento dell’attacco e la migliore terapia da attuare. Una paziente affetta da diverso tempo non può prescindere da una approfondita visita specialistica, optando per cure fai da te che molto spesso hanno più effetti collaterali che benefici. Chi soffre di
emicrania riconosce benissimo il momento in cui l’attacco sta per arrivare, ma voglio sottolineare che quello è il momento migliore per intervenire, perché posticipando l’intervento, si ritardano anche i benefici della cura; a volte si tarda a intervenire pensando che il riposo possa far bene, in realtà si prolunga solo lo stato di malessere.
Quasi tutti i pazienti cercano di gestire l’attacco di emicrania con l’uso di antinfiammatori non steroidei come l’ ibuprofene (Brufen) e il nimesulide (Aulin), che nella maggior parte delle volte, negli attacchi sporadici e di intensità moderata, ottengono un buon risultato. L’uso prolungato e sconsiderato di questi farmaci può provocare una serie di effetti collaterali molto dannosi, come ulcere gastriche e tumori dello stomaco.
Nei pazienti affetti da attacchi frequenti, dolorosi e duraturi si sono dimostrati molto efficaci i Triptani, una classe di farmaci nuova e specifica per la cura dell’emicrania, che assunti nei primi momenti dell’attacco cefalalgico, si son dimostrati molo utili. Il consiglio è quello di non abusare di farmaci non specifici e consigliati, ma rivolgersi al proprio medico di famiglia, spiegare sintomi e modalità d’insorgenza dell’attacco e praticare una terapia mirata e specifica per il paziente.
|