Red
16 ottobre 2010
Colpo di frusta: patologia o fenomeno anomalo?
Il corso-convegno si terrà venerdì 22 nella sala corsi della Camera di Commercio. Ad organizzare l’incontro sono l´Unità Operativa di Pronto Soccorso e Medicina d´Urgenza e quella di Traumatologia ed Ortopedia del presidio Ospedaliero di Sassari

SASSARI – “Il problema della distorsione cervicale: quando una patologia diventa un fenomeno anomalo al di fuori di ogni controllo” è il titolo del corso-convegno che si terrà nella sala corsi della Camera di Commercio di Sassari il prossimo 22 ottobre. Ad organizzare l’incontro sono l'Unità Operativa di Pronto Soccorso e Medicina d'Urgenza e quella di Traumatologia ed Ortopedia del presidio Ospedaliero di Sassari, in collaborazione con il Sindacato nazionale Agenti di assicurazione, sezione provinciale di Sassari.
«Il corso – spiegano gli organizzatori – nasce dall'esigenza di promuovere una revisione critica dei percorsi diagnostico terapeutici dei pazienti che si presentano per "distorsione cervicale" in Pronto Soccorso con tale frequenza da aver portato la nostra città all'attenzione nazionale per l'elevato numero di "sinistrosità"».
«L’obiettivo di questo incontro – proseguono – è informare e condividere comportamenti che siano coerenti con le evidenze scientifiche e che tutelino prima di tutto i pazienti, cui sfugge la pericolosità di comportamenti ritenuti "furbi". Inoltre, tali comportamenti producono un danno collettivo ingentissimo, che colpisce tutti e, in ultima analisi, anche gli stessi autori, che si vedono aumentare i premi assicurativi in modo spropositato».
L’appuntamento quindi vuole essere l'occasione per lanciare anche un messaggio di collaborazione attiva e responsabile fra tutte le parti sociali coinvolte nella filiera assicurativa. «Perché siamo fermamente convinti – concludono gli organizzatori – che si possa arginare il fenomeno e ripristinare una cultura della legalità, attraverso la partecipazione di tutti».
Il corso inizierà alle ore 14,15. A rompere il ghiaccio sarà la relazione di Luciana Fancellu, intermediario assicurativo, Sensibilizzazione sulla cultura della legalità. Uniti contro un malcostume che danneggia tutti. A seguire l’intervento del responsabile del Pronto soccorso di Sassari Sergio Rassu che parlerà di Abuso nell’infortunistica stradale: le ragioni del cambiamento.
A fare il punto su Sinistrosità, indennizzo diretto e lesioni personali nella provincia di Sassari sarà l’intermediario assicurativo Marco Temellini. Sarà invece Oreste Basso, dirigente medico del Pronto soccorso di Sassari, a illustrare Il processo assistenziale del paziente con trauma distorsivo del rachide cervicale in Pronto Soccorso. Antonio Brandano del reparto di Traumatologia e ortopedia invece si soffermerà sulla metodologia d’approccio della distorsione cervicale.
Ennio Murtas, del reparto di Radiologia sassarese, parlerà invece di Imaging nel trauma cervicale: quando, come e perché. Di risarcimento parlerà l’avvocato Giovanni Mattu con la relazione sul Colpo di frusta e danno risarcibile; strategie processuali. A concludere la serie degli interventi sarà il giudice di pace Giovanna Caria che si soffermerà su Lesioni micropermanenti da sinistro stradale: valutazione delle prove proposte dalle parti in sede risarcitoria.
Seguirà infine il dibattito che coinvolgerà tutti i relatori e che si concentrerà sulla sinistrosità assicurativa, i percorsi diagnostico terapeutici della distorsione cervicale: cause e conseguenze di un fenomeno anomalo. I lavori saranno moderati da Francesco Serra, medico legale, Paolo Guido, del reparto di Traumatologia e ortopedia dell’ospedale di Sassari, e Gepe Poddighe, intermediario assicurativo.
Foto d'archivio
|