Red
19 ottobre 2010
Disabili: modifica alla legge 162
Approvate le modifiche per l´erogazione dei finanziamenti relativi alla legge 162, che all´interno del Fondo per la non autosufficienza riguarda i piani personalizzati in favore di persone con grave disabilità. Le dichiarazioni dell´assessore regionale

CAGLIARI - La Giunta regionale, su proposta dell'Assessore della Sanità e dell'Assistenza sociale, Antonello Liori, ha approvato le modifiche per l'erogazione dei finanziamenti relativi alla legge 162, che all'interno del Fondo per la non autosufficienza riguarda i piani personalizzati in favore di persone con grave disabilità.
«La legge 162 costituisce per le famiglie dei portatori di disabilità grave un fondamentale supporto che contribuisce ad alleggerire il carico assistenziale ed al miglioramento della qualità di vita, consentendo la permanenza dei disabili all'interno delle famiglie - ha sottolineato l'assessore Liori - la modifica dei criteri è stata realizzata applicando le direttive del Consiglio regionale, ma accogliendo anche le indicazioni emerse dai ripetuti incontri con le associazioni di volontariato e dei familiari, l'Anci ed i sindacati. L'obiettivo delle modifiche è quello di sostenere maggiormente le categorie più svantaggiate e di consentire loro di ottenere con certezza il finanziamento dei loro piani, ripristinando così lo spirito originario della legge».
«La 162 era diventata l'ombrello normativo di troppe situazioni differenti - ha proseguito l'Assessore - che le hanno fatto perdere le finalità originarie. Si tratta, comunque, di una fase sperimentale, che nel 2011 avrà certamente le opportune modifiche così da realizzare un modello, disegnato sui bisogni della persona, che abbia pochi margini di interpretazione soggettiva ed eviti le numerose storture, segnalate anche dalle associazioni, nell'applicazione odierna. Inoltre, dal prossimo anno si procederà a verifiche sulla congruità dei punteggi assegnati ai Piani personalizzati».
«Il mio impegno - ha concluso l'Assessore Liori - è indirizzato verso scelte che non taglino o riducano l'assistenza, ma la riqualifichino e sopratutto consentano di spendere meglio, visto l'importante impegno finanziario per la legge 162».
Nella foto: l'assessore Liori
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