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A.B.
2 febbraio 2011
Allevatori: No del Governo al rifinanziamento
«A rischio le quattro Associazioni Provinciali della Sardegna», ha commentato l’assessore regionale dell’Agricoltura Andrea Prato

CAGLIARI - È a rischio anche in Sardegna la sopravvivenza delle “Apa-Associazioni Provinciali Allevatori”. Nel corso della Conferenza Stato-Regioni tenutasi oggi a Roma, il Governo ha dato parere contrario all’emendamento sul disegno di legge di conversione del decreto legge 225/2010 (Milleproroghe 2011), presentato dalle Amministrazioni Regionali per il finanziamento 2011 delle Apa. L’emendamento, richiedeva al Ministero delle Politiche Agricole, per l’anno in corso, il 90percento delle somme erogate nel 2010, equivalenti a 56,5milioni di euro.
Netta contrarietà sul pronunciamento dell’Esecutivo nazionale arriva dall’assessore dell’Agricoltura della Regione Autonoma della Sardegna Andrea Prato, presente a Roma alla Conferenza: «Se dovesse essere confermato il “no” del Governo al nostro emendamento – spiega Prato – ciò implicherebbe la scomparsa anche delle nostre quattro Apa dell’Isola. Ma, soprattutto, significherebbe rinunciare alla professionalità, alle competenze maturate in tanti anni e ai servizi erogati al mondo agricolo nazionale e regionale. Con il presidente della Conferenza dei presidenti delle Regioni, Vasco Errani, siamo in contatto con il ministro Raffaele Fitto, perché ci sostenga nel convincere il ministro Galan a cambiare parere su un provvedimento che altrimenti avrebbe conseguenze nefaste per il mondo agro-zootecnico».
Nella foto: Andrea Prato, assessore regionale dell’Agricoltura
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