Il segretario Filt-Cgil ribatte duro alle parole del dg Peralda. Il tema del contendere rimane la composizione di una graduatoria unica da cui attingere i lavoratori con contratti a termine ed in pianta stabile
ALGHERO - Rapporti sempre più tesi tra la società di gestione dell'aeroporto di Alghero e la segreteria sindacale della Filt-Cgil, con dichiarazioni al veleno tra il direttore generale Sogeaal,
Mario Peralda, e il segretario generale
Arnaldo Boeddu. Il sindacalista parla di «sfogo scomposto» del manager, «che ritiene di non dover e di non poter essere criticato per le azioni che produce o che non assume nella sua funzione e delle relative conseguenze».
«Il sindacato, proprio per non approfittare della sensibilità dei lavoratori definiti “stagionali” (meglio sarebbe chiamarli lavoratori con contratto a termine) - sottolinea Boeddu - ha tenuto numerosissime Assemblee con tali lavoratori, sia presso lo scalo di Alghero sia nella sede sindacale della Cgil di Alghero e di Sassari, proprio con il solo fine di far chiarezza su probabili illusioni poste in essere dalle
uniche persone che dispongono le assunzioni anche con contratto a termine».
Il tema del contendere rimane la composizione di una graduatoria unica da cui attingere i lavoratori. «La reazione scomposta e totalmente fuori tono del direttore della Società di Gestione - attacca Arnaldo Boeddu - oltre ad una avversione personale nei confronti del Segretario della Filt Cgil, dimostra proprio quanto paventato dalla stessa Organizzazione Sindacale, ovvero la volontà da parte della Sogeaal di non decidere sul tema delle modalità di assunzione».
La nota della Federazione italiana Lavoratori. Il Segretario della Filt Cgil, prende comunque atto che, il direttore della Sogeaal, forse in un momento di delirio di onnipotenza e senza alcun pudore, ha addirittura pensato di potersi permettere di consigliare alla Cgil gli interlocutori sindacali. Per questo, il Segretario Generale della Filt Cgil Arnaldo Boeddu, in riferimento agli auguri e gli auspici rivolti alla Cgil, rammenta al direttore Peralda che, contrariamente a quanto avviene nelle aziende, Sogeaal compresa, al tavolo delle trattative si siedono persone che sono state “elette” dai lavoratori nei congressi (quello della Filt Cgil si è tenuto nel mese di febbraio dello scorso anno) e non “nominate” dalla politica.
Nella foto: Mario Peralda e Arnaldo Boeddu