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Red
2 marzo 2011
Jazz al Microscopio, gli appuntamenti di marzo
Continuano gli incontri teorico-divulgativi e le esibizioni live settimanali con la rassegna jazz sassarese

SASSARI - Si inizia sabato 5 alle 20.30 al Giardino Degli Aranci, a Sassari in Via Coppino, con il primo appuntamento di marzo di “Jazz al Microscopio”. Obiettivo dell’incontro è ancora una volta approfondire specifiche tematiche legate alla musica improvvisata e alle sue origini: sabato è la volta del “Trio nella sezione ritmica” insieme all’Heritage Trio di Mariano Tedde (piano), Salvatore Maltana (contrabbasso) e Massimo Russino (batteria).
Le più importanti formazioni in Trio del passato e di oggi, gli aspetti caratteristici dei musicisti jazz che ne hanno fatto parte e le diverse possibilità stilistiche ed esecutive di un brano suonato da un Trio saranno gli argomenti approfonditi durante l’incontro. Si parlerà anche di una componente fondamentale di qualsiasi formazione jazz e in particolare di un Trio: l’interplay, ovvero l’interazione tra i musicisti. La composizione di un brano jazz e la rielaborazione di melodie e armonie deve essere fatta da tutti i musicisti nello stesso istante che decidono di creare musica insieme, ascoltando, aprendosi e interagendo con gli altri.
Si prosegue sabato 12 marzo con American Songbook e una panoramica sui più famosi standard degli anni ‘20-‘60 insieme al pianoforte di Mariano Tedde, al contrabbasso di Nicola Muresu e alla batteria di Massimo Russino. “Le influenze stilistiche nell’improvvisazione jazzistica” è l’argomento di cui si parlerà sabato 19 marzo: le origini, la storia e i diversi stili d’improvvisazione che hanno caratterizzato l'evoluzione di questa forma musicale, sino ad arrivare all’improvvisazione “d’insieme” con Maurizio Pulina (piano), Luca Piana (batteria), Giovanni Sanna Passino (tromba) e Salvatore Maltana (contrabbasso).
Per finire sabato 26 marzo è la volta della jam session insieme al trio di Mariano Tedde, Salvatore Maltana e Luca Piana. Incontri aperti tra musicisti in cui, sulla base di standard e strutture jazzistiche precedentemente stabilite, una sezione ritmica incontra i solisti che si alternano sul palco.Dalle 22:00 in poi, dopo ogni appuntamento, si prosegue con la jam session.
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