ALGHERO - «Vergognatevi», «questa non è democrazia», «andremo dal Prefetto»: queste le frasi lapidarie che hanno chiuso la seduta di questa sera (martedì) del consiglio comunale. L'opposizione si è ribellata alla decisione del presidente del consiglio, Antonello Muroni, di scogliere l'adunanza nonostante la richiesta dei consiglieri di minoranza (ma erano in numero maggiore ndr) di rinviare la discussione del Piano Urbanistico Comunale e riportarla in sede di commissione urbanistica, per un'evoluzione più «ragionata, condivisa e serena».
Alla luce, spiegano dai banchi del centro-sinistra: della mole degli emendamenti presentati dagli stessi colleghi dello schieramento opposto; le polemiche sui pareri dell'Ufficio del Piano e del dirigente Era (oggi assente in Aula ndr); le frizioni all'interno della stessa coalizione che ha sostenuto il secondo mandato del Sindaco Tedde (assente anche lui in aula) e che ora sembra inesorabilmente giunto al capolinea dopo le uscite dell'Udc e di Gianni Cecconello (Pdl). Proprio quest'ultimo consiglia di riflettere sull'andamento dei lavori: «dopo 349 emendamenti si è capito che qualcosa non va. Tre milioni e mezzo di metri cubi (in più rispetto alla cubatura presentata nel progetto dei tecnici ndr) vorranno pur dire qualcosa».
Muroni, così come nell'ultima
seduta evita la votazione - i numeri sarebbero stati ancora a favore dell'Opposizione (a cui si sarebbero aggiunte le probabili astensioni dell'Udc e di Cecconello) - reinvia ad una conferenza di capigruppo non prima di dichiarare chiusa la seduta. Ora non resta che chiedersi se nei prossimi mesi questa città avrà un Puc; o se ancora più probabile tra poche ore non avrà più un Sindaco. Perchè a veder bene, Marco Tedde non è più Maggioranza in via Columbano.
Intervento del Prefetto: a fine seduta l'Opposizione in una conferenza stampa "improvvisata" in Sala Rossa ha ribadito l'intenzione di rivolgersi al Prefetto per denunciare «un uso arbitrario dei propri poteri» da parte del Presidente del Consiglio comunale. «Alla proposta ben precisa di porre in votazione la discussione del Puc all'interno delle commissioni consiliari il Consiglio è stato sciolto, hanno fatto i conti e non avrebbero avuto la maggioranza. E' una cosa gravissima e la porteremo all'attenzione del Prefetto», ha dichiarato a nome dei colleghi di coalizione Vittorio Curedda.
Dimissioni all'orizzonte per Marco Tedde. Non è escluso che l'assenza di Marco Tedde dall'aula di via Columbano possa anticipare le dimissioni dalla carica di sindaco della città di Alghero. La sensazione che la seconda legislatura potesse chiudersi malamente prima della fine naturale del mandato, si era già palesata la scorsa settimana, ma oggi diventa molto probabile: tanti infatti sono i gravi problemi che attanagliano la città e che non trovano più risposta dai banchi del consiglio comunale, ormai frantumato.