S.A.
12 gennaio 2012
Nuovi nomi per 300 vie di Alghero
Quasi concluso l´iter dei lavori della Commissione Toponomastica che ha portato a denominare circa 300 vie cittadine ancora senza battesimo

ALGHERO - Il programma dei lavori della Commissione Toponomastica, interrotto a causa dello scioglimento del Consiglio comunale, ha praticamente concluso l’iter che ha portato a denominare circa 300 vie cittadine ancora senza battesimo. Resta ancora da perfezionare la procedura per alcune intitolazioni da formalizzare nell’agro, ma la gran parte del lavoro svolto dalla Commissione ha già superato al fase istruttoria, ha ottenuto il nullaosta dalla Prefettura e, nel caso di variazione di nome già esistente, quello della Soprintendenza.
La fase che ora si sta avviando - fanno sapere dagli uffici di Sant'Anna - è quella della immissione in anagrafe delle nuove denominazioni, un adempimento che richiede una durata comprensibilmente non immediata in quanto prevede anche la corretta informazione presso i singoli cittadini. Il lavoro della Commissione, tradotto poi in atti formali con diverse delibere di giunta approvate nel corso del 2011, ha visto nascere tante nuove vie cittadine e strade nell’agro.
Tra quelle della cinta urbana, saranno denominate le vie dedicate ai Fratelli Accardo, artigiani, agli Amici del Rugby, ai medici Giuseppe Mastandrea, primario dell’Ospedale Marino e Renato Rimini, primario di Medicina dell’Ospedale Civile di Alghero. Un piccolo parco, la porzione minore dei giardini pubblici già dedicati a Giuseppe Manno, tra le vie Cagliari e Sassari, sarà intitolato “Giardini Lepanto Cecchini”, mentre altre vie saranno dedicate a Carmine Bolasco Piccinelli, algherese illustre con una carriera militare nella seconda metà dell’800 costellata da onorificenze, Giuseppe Feniello, carpentiere marittimo. Un altro parco, nel quartiere la pietraia, sarà intitolato a Martin Luther King e un altro ancora, il più grande della città, la Pineta Maria Pia, sarà dedicata a Papa Giovanni Paolo II°.
E ancora, una via dedicata a Giorgio Asproni e a Sergio Atzeni, giornalista e scrittore scomparso nel 1995. A Fabrizio de Andrè sara dedicato il tratto tra via Mazzini e via XX Settembre, e poi intitolazioni al poeta dialettale villanovese Remundu Piras, all’ex Sindaco Antonio Ballero de Candia e a Natalino Leone, indimenticato musicista e direttore della Banda Musicale scomparso prematuramente nel 1975. Tra pochi giorni, il 26 Gennaio, sarà intitolata ufficialmente una piazzetta ad Antoni Cao, autore di una delle più belle canzoni della tradizione algherese: “Lo País Meu”. Nella parte nord della città è prevista la denominazione di vie in onore di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Carlo Alberto dalla Chiesa, Nilde Iotti. Avranno una via in loro onore, inoltre, gli artisti Filippo Figari, Andrea Mantegna, Libero Meledina, Francesco Ciusa, Stanis Dessy, Aligi Sassu.
Lo slargo tra la via Sassari e lo Scalo Tarantiello sarà dedicato al Conte Giuseppe Alberto Larco, finanziatore nel 1899 della costruzione dell’Ospedale Marino ad Alghero; la porta amare nei Bastioni Pigafetta di imminente apertura sarà intitolata a Carlo Quinto. Tutta una serie di vie senza nome, nella zona di Maria Pia, saranno intitolate con nomi di venti: Ostro ( Migjorn) Tramontana ( Tramuntana) Maestrale ( Maestral) Ponente (Ponent) Libeccio ( Libeig) Scirocco ( Xaloc) Grecale ( Grecal) Levante (Llevant). Intitolate anche tutte le vie della riforma agraria, strade vicinali e piazze nelle borgate. I nomi derivano in gran parte dalla località che attraversano o che raggiungono le arterie rurali.
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