Stefano Lubrano
13 novembre 2012
L'opinione di Stefano Lubrano
Direttore, motivazioni pretestuose
Architettura deve rimanere ad Alghero. Questa è una certezza ben chiara alla Amministrazione Comunale e più volte ribadita pubblicamente. A questa convinzione si è associato in maniera netta, nelle scorse settimane, anche il Magnifico Rettore, Prof. Attilio Mastino, che ha ribadito la volontà dell’Ateneo sul mantenimento ad Alghero del Dipartimento di Architettura. L’unico che fino ad oggi parla di un trasferimento di Architettura a Sassari è il Direttore del Dipartimento, Prof. Arnaldo Cecchini. Questo ci preoccupa non poco viste soprattutto le motivazioni che Cecchini adduce alle proprie idee, motivazioni che paiono quasi pretestuose, spesso incomplete e in alcuni casi non vere. Non è vera, ad esempio, l’idea secondo la quale l’amministrazione Lubrano si voglia disimpegnare su Architettura e lo dimostrano i ripetuti incontri dell’Assessore Cardi con i responsabili tecnici ed amministrativi dell’Ateneo, nonché l’incontro della delegazione di Architettura guidata dallo stesso Prof. Cecchini con il Sindaco e ben quattro assessori, uno dei quali, Pietro Monte, ha immediatamente effettuato i sopralluoghi sugli immobili che denotano gravi carenze manutentive.
Il Prof. Cecchini fornisce poi informazioni fuorvianti relative alla questione manutenzioni e sul chi deve fare cosa. Oggi Architettura utilizza gratuitamente l’ex Asilo Sella, l’ex Caserma dei Carabinieri e i locali del Pou Salit. Tutti stabili di pregio per fattura o posizione, trascurati purtroppo nelle manutenzioni ordinarie ed oggi se ne pagano le conseguenze con la richiesta di interventi, in alcuni casi strutturali, da migliaia di euro. Quello che una amministrazione di buon senso deve fare in un periodo così duro è comprendere, nel proseguire i rapporti con l’Università di Sassari, chi garantisce, con quali tempi e modalità, la manutenzione ordinaria, evitando così che il Comune sia chiamato ad intervenire addirittura in forma strutturale. Infine, con dispiacere, cogliamo motivi che appaiono pretestuosi e di cui non si comprendono le finalità. Ad esempio, pochissimi giorni fa è stato detto che i riscaldamenti ad Architettura non funzionano. Dopo una breve indagine scopriamo che in tutti questi anni i riscaldamenti non hanno mai funzionato e non comprendiamo per quale motivo Cecchini non abbia segnalato questo problema preventivamente questa estate, o anche nel recente incontro con il Sindaco di due settimane fa. Auspichiamo che eventuali sospensioni dell’attività didattica non vengano attribuite a terzi diversi da coloro i quali, irresponsabilmente, non si sono mai adoperati nella funzione del proprio dovere di rendere confortevoli di inverno gli ambienti e le aule.
Poi c’è la questione spazi. Ad oggi Architettura dispone gratuitamente, è bene sempre ricordarlo, di poco meno di 4.000 metri quadri distribuiti nei vari immobili in utilizzo, a questi si aggiungerebbero i 2.100 mq delle aule previste nel complesso dell’ex ospedale, quindi complessivamente Architettura disporrà di circa 6.000 metri quadri tra ex Asilo Sella, ex Caserma, Pou Salit e Santa Chiara. Davvero non capiamo quale sia il motivo che induca dichiarare al solo Prof. Cecchini che Architettura debba essere trasferita a Sassari nel caso in cui non riuscisse ad avere a Santa Chiara una sala da adibire ad Aula Magna, grande 130 metri quadri, in cui era originariamente prevista la collocazione dell’Archivio Storico della Città. Ribadiamo che la Giunta Lubrano sta lavorando per fare in modo di trovare soluzione alla collocazione degli spazi fondamentali per il funzionamento delle attività di insegnamento del Dipartimento. E’ stata infatti proposta e condivisa, a esponenti del Dipartimento, l’opportunità di attivare un gruppo ristretto di lavoro per fissare finalmente i punti specifici relativi ai costi di gestione e all’impegno degli spazi. Esortiamo Professor Cecchini a concentrarsi sulla qualità degli spazi interni oggi certo non proprio il massimo del decoro, a far si che la qualità della formazione sia sempre di grande livello e ad essere più chiaro facendo capire a tutta la Città quali siano le vere motivazioni che, solo a lui, fanno dire che sarebbe meglio che Architettura debba essere spostata a Sassari.
*Sindaco di Alghero
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