Novembre e dicembre da dimenticare per lo scalo algherese che tuttavia festeggia il 2012 con il record assoluto dei passeggeri, 4mila in più rispetto all´anno precedente: dati e analisi del report nell´intervista al direttore generale Sogeaal Mario Peralda
ALGHERO - «Dalle grandi crisi e conflitti possono nascere grandi possibilità». Con queste parole il direttore generale di Sogeaal, Mario Peralda, ha aperto questa mattina (giovedì) la conferenza stampa al Riviera del Corallo per rendere noto il report 2012 sull'aeroporto algherese. Presenti anche il presidente Carlo Luzzatti e la dottoressa Carla Ledda. Segno positivo, sebbene sia un altro anno da dimenticare in termini di presenze turistiche sul territorio comunale e regionale.
Un rendiconto in cui sono evidenziati gli oltre 4mila passeggeri in più rispetto al 2011: 1.518.870 (erano 1.514.254 nei 12 mesi precedenti) che rappresentano il record assoluto dello scalo (il dato comprende anche i soli transiti - circa 4mila - sul Praga verso Cagliari e quelli su Olbia). Nonostante - tiene a precisare il manager della società di gestione - diversi fattori: la crisi dei trasporti registrata nel calo del 4.40 per cento sia sul traffico sia sui movimenti in ambito nazionale; il progressivo abbandono di Alitalia su Alghero; e l'isolamento di Verona da parte di Ryanair. Numeri che riflettono la caduta libera riscontrata a novembre (-8,1%, 75.154 passeggeri contro i gli 81.809 del 2011) e la flessione di dicembre con 3.312 transiti in meno.
«Ma prendendo in considerazione solo gli ultimi due dei tre aspetti, parleremo di circa 90mila presenze in più» ha sottolineato Peralda che non nasconde la sua soddisfazione anche sulle performance di Meridiana Fly, arrivata a fine 2012 al Riviera del Corallo, per "aggiustare" in extremis alcune rotte classiche in continuità territoriale lasciate dall'ex compagnia di bandiera e tentandone di nuove, seppur senza grandi risultati: su Verona sono state ridotte le frequenze; e la tratta di Napoli è stata cancellata. «Sono i rischi di fare un accordo in tempi straordinari, ma stiamo già studiando nuove strade con Meridiana» ha assicurato il direttore che apre il campo d'analisi alla capacità di attrazione del territorio, in particolare sul confronto con Olbia che supera Alghero di circa 370mila passeggeri nell'anno appena concluso.
«La differenza è nel profilo strutturale-ricettivo di assorbimento della clientela - secondo il manager - se facciamo venire le persone ma devono dormire negli eucalipti da Fertilia in giù significa che non siamo in grado di accogliere numeri di quel genere». Anche se i
dati del comparto turistico, ricettivo e commerciale evidenziano un costante saldo negativo negli anni e su questo si dovrà ragionare in termini di attrattività del territorio e di programmazione politica.
A proposito di futuro prossimo, le prime novità annunciate per il 2013 riguardano lo sbarco in Sardegna per
Wizz Air su Bucarest, «è la Ryanair dell'Est Europa», e
Finnair su Helsinki (una destinazione già tentata su charter nel
2007 e
2009). Nell'incontro con i giornalisti, il management Sogeaal ha affrontato anche la questione degli incentivi regionali - legge 10 - che scadranno quest'anno e su cui le società di gestione di Alghero, Olbia e Cagliari pretendono chiarezza: «non possiamo vivere nell'incertezza - ha detto Peralda - ed è quello che abbiamo scritto nella lettera inviata mercoledì al presidente della Regione Ugo Cappellacci».