Dal pomeriggio di martedì le attività di soccorso coordinate dalla direzione marittima di Cagliari con unità di Oristano e Alghero. Le immagini dello sbarco dei naufraghi e l'intervista al Comandante Prigigallo
ALGHERO - Giunti in salvo ad Alghero mercoledì mattina dieci velisti francesi impegnati in una regata intorno al Mediterraneo, denominata "900 miglioa Sain Tropez" che dal pomeriggio di martedì si trovavano in balia delle onde a causa di un'avaria al timone dello yacht di 15 metri a vela maltese, il "Dralion", attualmente alla deriva dopo un primo tentativo di rimorchio.
Difficili i soccorsi a causa delle proibitive condizioni meteo-marine: onde di oltre dieci metri e vento di burrasca. A coordinare le operazioni di salvataggio la direzione marittima di Cagliari, che ha inviato un rimorchiatore e una motovedetta da Oristano e una da Alghero. Nel contempo sono state dirottate sul punto anche due navi mercantili che transitavano al largo delle coste sarde, la “Shirvan” (bandiera Malta) e la “Louise russ” (bandiera Gibilterra).
Tutti salvi e in discrete condizioni di salute i dieci naufraghi, sbarcati sulla Banchina Dogana del molo algherese stanchi per le condizioni estreme del mare (raffiche intorno ai 40 nodi e stato del mare 8/9), ma sorridenti, alla presenza del comandante della Guardia Costiera di Alghero, Giuseppe Prigigallo, e del personale sanitario del 118, che ha prestato le prime cure ai francesi.
Nella foto: lo sbarco dei naufraghi al porto di Alghero