Red
17 agosto 2013
A Bosa i Tramonti di musica
Domenica 18 agosto (ore 20), nel piazzale dei Cappuccini, col suo affiatato gruppo di musicisti composto da Enzo Favata (sassofoni), Marcello Peghin (chitarre), U.T. Gandhi (percussioni)

ALGHERO - C’era anche Nanni Moretti tra il pubblico de “I Tramonti di musica sulle Bocche”, il raffinato cartellone di concerti jazz firmato dal sassofonista sardo Enzo Favata, in tour per tutto il mese di agosto, all’ora del tramonto, nei luoghi più suggestivi della Sardegna. Dopo il successo della tre giorni algherese a cavallo di Ferragosto, e del doppio concerto del 16 agosto sotto il famoso pino di Clelia, nel compendio garibaldino, “Tramonti di Musica sulle Bocche” fa tappa a Bosa, domenica 18 agosto (ore 20), nel piazzale dei Cappuccini, col suo affiatato gruppo di musicisti composto da Enzo Favata (sassofoni), Marcello Peghin (chitarre), U.T. Gandhi (percussioni).
Un progetto che sta riscuotendo un ottimo di successo di pubblico e che fa da apripista al festival internazionale di “Musica sulle Bocche”, che si terrà come di consueto a fine agosto nella famosa località estiva di Santa Teresa di Gallura. Fino al 1 settembre, dunque, data che concluderà la quattro giorni del Festival “Musiche sulle Bocche”, i tramonti sul mare della Sardegna saranno impreziositi da raffinati concerti jazz nel rispetto della natura e della profonda passione musicale degli artisti protagonisti.
Un tour della Sardegna poetico e affascinante che dopo aver tinto di note i tramonti di Badesi, Calasetta, l’Isola dell’Asinara, Muravera, Mogoro, Alghero, Caprera, andrà in scena nei prossimi giorni negli spettacolari paesaggi del Sulcis e dell’Ogliastra. Decoder Quartet è il nome della formazione guidata da Enzo Favata che riunisce in un progetto elettrico alcuni dei musicisti con cui il sassofonista collabora da molti anni: Marcello Peghin alle chitarre, Danilo Gallo al basso elettrico, UT Gandhi alla batteria. Il gruppo si è già fatto apprezzare all’estero, in particolare la scorsa estate al Festival jazz di Edimburgo.
Il Decoder Quartet è anche il gruppo che ha lavorato alla colona sonora di “The Secret Life of Parks” spettacolo multimediale che Enzo Favata ha creato pensando ai parchi della Sardegna. Un lavoro che ha richiesto molti mesi di preparazione e studio per la produzione delle immagini e delle musiche originali, composte dal quartetto a partire dalla suggestione di atmosfere e ambientazioni. Il sound è un tessuto sonoro tra l’acustico e l’elettronico, tra il jazz contemporaneo e il rock psichedelico anni ‘70 dei Pink Floyd. Lo spettacolo è un incontro tra cinema visionario e video arte, una gigantesca proiezione su muri, pareti o soffitti, con un’estensione di 200 gradi, dalla grande carica emotiva.
Nella foto: Tramonti in musica (Alghero)
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